Il Borgo, Virtuoso Hotels & Resort

Ottobre 2009 – USA: Castello Banfi – Il Borgo, l’esclusiva struttura alberghiera che offre ospitalità accanto alla suggestiva cornice del Castello di Poggio alle Mura, continua a raggiungere nuovi, importantissimi traguardi.

Il Borgo è stato infatti incluso nel programma Virtuoso Hotels & Resorts come una “Virtuoso Property”, e sarà recensita nella guida “Virtuoso Best of the Best Hotels & Resorts 2010”.

Il Borgo, Virtuoso Hotels & Resort

“Il Virtuoso Hotels & Resort Program permette alle proprietà più esclusive del mondo – e a tutto il meglio che esse possono offrire – di entrare in contatto con le agenzie di viaggio più esperte nel settore, rappresentando al tempo stesso gli interessi di questi eccezionali agenti e della loro valida clientela, così come delle nostre proprietà affiliate”.

Eccellenti recensioni di Wine Spectator

Settembre 2009 – “Wine Spectator”, una delle più influenti riviste di settore internazionali, attribuisce eccellenti punteggi ad un’ampia gamma di vini delle linee Castello Banfi e Banfi Toscana.

Eccellenti recensioni di Wine Spectator

Il Centine Bianco 2008 viene infatti considerato tra i tre migliori vini toscani che quest’anno spiccano per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, conquistando ben 88 punti. Il Centine Rosso 2008, blend con Sangiovese che si distingue per l’intenso bouquet caratterizzato da sentori fruttati di bacche e more, si aggiudica invece gli 87 punti.

Grande successo per il Cum Laude 2006, matrimonio perfetto dei quattro vitigni a bacca rossa presenti nei vigneti Banfi, che viene elogiato con i 90 punti e recensito come un grande vino che, oltre ad essere estremamente bilanciato e raffinato, presenta ampie potenzialità di affinamento.

Spicca tra tutti i vini premiati il SummuS 2006, prestigiosa etichetta della famiglia dei Supertuscan che, con il suo blend armonico e bilanciato di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Syrah, viene premiato da Wine Spectator con i 91 punti.

Recensito, infine, anche il Florus Moscadello di Montalcino 2007 Vendemmia Tardiva che, forte della lunga tradizione vinicola che lo lega al territorio montalcinese, si aggiudica i 90 punti e l’eccellente giudizio di James Suclkling, che lo considera molto simile ad un ottimo Sauternes.

5 Grappoli per il Brunello di Montalcino Castello Banfi 2004

Settembre 2009 – Grande successo per il Brunello di Montalcino 2004, emblema della migliore tradizione Banfi, che conquista l’eccellenza dei 5 Grappoli nella prestigiosa guida edita da Bibenda, “Duemilavini 2010”.

L’eccezionale millesimo 2004, frutto di una delle migliori vendemmie degli ultimi anni, ha infatti donato un vino ricco e generoso, sia dal punto di vista dei profumi che della struttura, dotato di grandissime potenzialità di invecchiamento.

5 Grappoli per il Brunello di Montalcino Castello Banfi 2004

La prestigiosa rivista “Bibenda”, sull’ultimo numero, quello di settembre, dedica un ampio servizio a Castello Banfi. Il redazionale prende spunto dall’evento “Banfi Day”, organizzato il 12 marzo 2009 in collaborazione con l’AIS di Roma, e ripercorre la storia di Castello Banfi, dalla sua nascita fino ad oggi. Un ricco spazio è riservato alla degustazione di tutte le etichette ilcinesi.

Naturalmente è presente anche la verticale del “Poggio alle Mura” che, con tutte le annate prodotte fino ad ora, è stata la protagonista del seminario tenuto durante quello stesso evento da Rudy Buratti e Enrico Viglierchio per Banfi e Paolo Lauciani per l’AIS.

La serata di Gala per la premiazione dei Cinque Grappoli si è svolta Lunedì 9 Novembre presso l’Hotel Cavalieri Hilton di Roma (nella foto, Lorella Carresi, responsabile PR e Comunicazione Banfi, Franco Ricci, Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier e Carlo Marini, Direttore Commerciale Italia di Banfi).

Singapore – American express tower club Wine awards 2010

Settembre 2009 – Tre grandi vini di Castello Banfi vincono importanti riconoscimenti all’American Express Tower Club Wine Awards 2010, prestigioso concorso enologico organizzato a Singapore.

Singapore – American express tower club Wine awards 2010

Medaglia d’argento per Cum Laude 2005 e SummuS 2004, vincitori entrambi nella categoria “Old World Blended Red”. Due prestigiose etichette della famiglia dei Supertuscan, eleganti e bilanciate cuvée, frutto delle diverse varietà di vitigni a bacca rossa presenti nei terreni dell’Azienda.

Sempre argento, infine, per il Brunello di Montalcino Castello Banfi 2004, che si distingue nella categoria “Old World Single Varietal Red”. Frutto di una delle migliori vendemmie degli ultimi anni, questo vino è infatti ricco e generoso, sia dal punto di vista dei profumi che della struttura, dotato di grandissime potenzialità di invecchiamento.

La Taverna Banfi premiata con l’eccellenza di Wine Spectator

Montalcino, 21 Agosto 2009 – La Taverna Banfi è ancora una volta l’unico ristorante di un’azienda vitivinicola italiana a ricevere il prestigioso “Wine Spectator Magazine’s Restaurant Award of Excellence”, un premio attribuito in base alla carta dei vini di cui “offre un’eccellente selezione unitamente ad un ottimo abbinamento con il cibo e ad un prezzo competitivo.”

La Taverna Banfi premiata con l’eccellenza di Wine Spectator

Wine Spectator, considerata una delle più influenti riviste internazionali di settore, conferisce infatti ogni anno il premio di eccellenza a poco meno di 3.000 ristoranti in tutto il mondo.

La Taverna, situata sotto le volte delle vecchie cantine del Castello medievale di Poggio alle Mura dove una volta riposavano le grandi botti di legno utilizzate per l’affinamento del Brunello di Montalcino, presenta i piatti della tradizione Montalcinese e toscana, esaltati dalla freschezza e dalla semplicità degli ingredienti del territorio. La sua selezione di antipasti, primi piatti, carne, pesce e desserts, è infatti preparata secondo la tradizione locale e si ispira alla stagionalità dei prodotti tipici; sono disponibili menu degustazione a tre, quattro o cinque portate, così come un ricco menu à la carte.

Sempre aperta a pranzo, la Taverna Banfi apre le porte ai visitatori che hanno piacere di fermarsi anche a cena nel periodo compreso tra Aprile e Novembre. Da un lato della Taverna è tuttora possibile ammirare le segrete del castello, dove sono conservate le annate imbottigliate dal 1960 al 1970, mentre l’altro lato offre una vista mozzafiato sul paesaggio toscano sottostante.

Enoteca Banfi

Presso la vicina Enoteca è inoltre possibile degustare degli ottimi formaggi locali ed il classico prosciutto toscano in abbinamento ai vini della produzione Banfi. Importante è inoltre la selezione dei libri d’arte, dedicati al mondo del vino, alla cucina, alla storia e all’architettura toscana, così come i vari oggetti in ceramica,vetro e gioielli prodotti dai nostri artigiani locali. I visitatori sono inoltre invitati a visitare il museo della Bottiglia e del Vetro, intitolato a Giovanni F. Mariani, che ospita la più vasta collezione privata di vetri romani del mondo, così come a partecipare alle visite guidate, disponibili quotidianamente, delle cantine Banfi.

La Taverna Banfi offre i propri servizi sia ai visitatori di passaggio, sia agli ospiti di Castello Banfi – Il Borgo, la struttura alberghiera adiacente al castello che offre 14 lussuosissime camere e suites. All’interno delle mura del castello è infine possibile organizzare matrimoni o eventi speciali. Sono possibili prenotazioni contattando l’indirizzo e-mail reservation@banfi.it oppure attraverso il sito internet www.banfi.it.

Castello Banfi e il “Jazz & Wine in Montalcino: xii edizione

David Liebman, Cedar Walton, Al Foster e tanti altri “big” al festival Jazz & Wine in Montalcino che prenderà il via il prossimo 15 luglio.

Il “Jazz & Wine in Montalcino”, giunto alla XII edizione, si presenta come una delle manifestazioni più longeve e prestigiose nel quadro nazionale dei festival di musica jazz.

Jazz & Wine in Montalcino

Il festival nasce nel 1998 grazie alla collaborazione di Castello Banfi, la nota azienda vinicola di Montalcino, profondamente legata al territorio e alle sue tradizioni, con l’associazione culturale Jazz & Image di Roma ed il Comune di Montalcino. Come consuetudine, anche quest’anno, la programmazione sarà ricca ed eterogenea e spazierà su diversi linguaggi musicali, segno di un’attenzione particolare verso le differenti interpretazioni del Jazz.

Il programma

Mercoledì 15 luglio il concerto di apertura, che si terrà all’interno delle suggestive mura di Castello Banfi e che avrà come protagonista il “Trio di Salerno” (Guglielmi, Deidda, Vigorito), un trio nuovo ed inusuale, composto da sax, piano e contrabbasso.

Dal 16 luglio il festival si sposterà nella splendida Fortezza trecentesca di Montalcino con il poliedrico Gegè Telesforo ed il suo “Groove Master Quintet”, una brillante sintesi di funk, swing, be bop uniti al tipico sound del Blue Note anni sessanta.

Venerdì 17 luglio salirà sul palco montalcinese uno dei più grandi sassofonisti italiani, Romano Pratesi ed il suo quartetto, la “Rubber Band, feat. Liebman, Humair, Tavolazzi”.

La prima settimana si chiuderà con “Gary Smulyan & Riccardo Fassi Quartet” che si esibiranno sabato 18 luglio, in un concerto in cui al suono unico ed assolutamente personale del sax di Gary Smulyan si unisce la grande creatività di Riccardo Fassi  al piano e a cui seguirà, domenica 19 luglio, il tocco funky e melodico dell’hard bop del grandissimo pianista “Cedar Walton”.

José Luis Gutiérrez Quartet” aprirà la seconda settimana, giovedì 23 luglio, con un sound innovativo ed originale, una fusione tra libera espressione jazz e musica tradizionale iberica (ingresso gratuito).

Il 24 luglio sarà poi la volta del sax swingante di “Ray Gelato” nel suo ultimo lavoro, tributo a tutti i suoi eroi musicali.

Il 25 luglio grande concerto di chiusura con “Al Foster”, il grandissimo batterista statunitense che per tanti anni ha collaborato con Miles Davis.  Per il dodicesimo anno consecutivo due piaceri così intimi ed intensi, quali la musica jazz ed il grande vino di qualità, celebrano con crescente successo il loro entusiasmante incontro a Montalcino, città simbolo del Brunello.

 

Decanter wine world awards 2009: medaglia d’argento al “Poggio alle mura 2004” e medaglia di bronzo al “centine 2007”

Maggio 2009, UK – Sono stati recentemente resi noti gli ultimi, ottimi risultati conseguiti da Banfi al Decanter Wine World Awards 2009, uno dei più prestigiosi ed influenti concorsi enologici internazionali.

I risultati ufficiali sono appena stati divulgati e saranno pubblicati sul numero di Ottobre 2009 della rivista Decanter.

Decanter wine world awards 2009

Tra le migliaia di vini in degustazione, provenienti da ogni parte del mondo, il Poggio alle Mura 2004, pluri-premiata etichetta, ed il Centine 2007 hanno ottenuto eccellenti riconoscimenti.

Una medaglia di bronzo è stata assegnata, infatti, al Centine 2007, un vino giovane e fresco in cui la migliore tradizione toscana del Sangiovese ben si sposa con quella del Cabernet Sauvignon e del Merlot.

La medaglia d’argento è stata invece riconosciuta al “Poggio alle Mura” 2004, il Brunello di Montalcino DOCG prodotto esclusivamente con Sangiovese proveniente da selezione clonale interna, un’etichetta che rappresenta al meglio l’esperienza trentennale di ricerca Banfi su questa prestigiosa varietà a Montalcino.

Forbes incorona Castello Banfi quale migliore meta turistica nel mondo del vino

Aprile 2009, USA – Forbes, la famosissima rivista statunitense di economia e finanza, conosciuta ai più per la stesura annuale della classifica degli uomini più ricchi del mondo, ha stilato la classifica delle dieci migliori destinazioni internazionali per il vino, classifica in cui Castello Banfi si colloca al primo posto.

Forbes incorona castello banfi quale migliore meta turistica nel mondo del vino

La classifica è stata redatta da George Taber, giornalista e scrittore, esperto di vino e cucina e grande conoscitore del mondo enogastronomico. Nella sua classifica sono presenti cantine di tutto il mondo, dal Cile al Sudafrica, all’Argentina, alla Spagna, Nuova Zelanda, Portogallo, Francia, Germania, Australia. Ognuna con una sua peculiarità che la rende una meta speciale, da non perdere.

Quello dell’accoglienza è infatti un settore in cui Banfi ha sempre creduto, fino a far diventare il Castello di Poggio alle Mura uno straordinario centro che offre un’ospitalità completa ed articolata. Un’ospitalità sempre più focalizzata sulla tipicità e la tradizione del territorio di Montalcino e che si è arricchita, a partire dal mese di marzo, di alcuni nuovi servizi.

Presso l’Enoteca, infatti, si può degustare l’intera, ampia gamma delle etichette Banfi, accompagnandole anche con salumi e formaggi tipici locali. Inoltre la “Taverna Banfi”, è aperta sia a pranzo che a cena, dal lunedì al sabato (aperta a cena anche la domenica) e nei mesi estivi è possibile assaporare i prelibati piatti della cucina locale nella suggestiva terrazza all’ombra di Castello Banfi. Perla ed orgoglio dell’ospitalità è sicuramente “Il Borgo”, con le sue 14 lussuose stanze, incluse 5 suite.

Medaglia d’oro al Poggio all’Oro 1999

Verona, Aprile 2009 – Il “Poggio all’Oro” 1999, Brunello di Montalcino Riserva, ha ricevuto la Medaglia d’Oro al Concorso Enologico di Vinitaly 2009, nella categoria Vini Rossi Tranquilli a Denominazione d’Origine con oltre 6 anni dalla vendemmia.

Medaglia d’oro al poggio all’oro 1999

Gioiello della famiglia Banfi, è questo un Brunello Riserva prodotto con uve selezionate del vigneto Poggio all’Oro, dove il Sangiovese trova le sue condizioni ideali per crescere. Invecchiato per cinque anni, poco meno di tre dei quali in barrique di rovere francese, si contraddistingue per la straordinaria eleganza e per la lunghissima potenzialità di invecchiamento.

Prodotto solo ed esclusivamente nelle grandi annate, il Poggio all’Oro Brunello di Montalcino Riserva uscirà sul mercato l’anno prossimo con la nuova annata 2004, una delle più grandi vendemmie degli ultimi tempi.

Inniskillin vince il Premio Speciale Gran Vinitaly

Verona, Aprile 2009 – In occasione della 43° edizione di Vinitaly, il Premio Speciale Gran Vinitaly è stato assegnato a Inniskillin, la prestigiosa azienda canadese produttrice di Icewine che è distribuita in esclusiva per l’Italia da Banfi.

Inniskillin vince il premio speciale gran vinitaly

Il premio è attribuito all’azienda che ha ottenuto il maggior punteggio in almeno due categorie diverse al Concorso Enologico Internazionale Vinitaly. Assegnate a Inniskillin, infatti, una medaglia d’oro per lo Sparkling Vidal Icewine – Limited Edition 2006 (categoria altri vini spumanti dolci) e per il Vidal Icewine 2007 (categoria vini tranquilli designati con indicazione geografica – Vini dolci naturali).

La pluripremiata azienda è stata fondata nel 1975 da Donald Ziraldo, figlio di emigranti italiani e Karl J. Kaiser, di origine austriaca. Si distingue oggi in una delle tipologie più estreme, straordinarie e incredibili del mondo vinicolo, l’icewine. Vino dolce, ma non necessariamente da dessert, per la cui produzione, al fine di ottenere la massima concentrazione di zuccheri e una dolcezza estrema calibrata da un’ottima acidità, richiede una caratteristica meteorologica specifica, vale a dire la presenza di temperature che rimangono a lungo otto-dieci gradi sottozero.

La purezza, la freschezza degli aromi, le caratteristiche varietali delle uve utilizzate, i profumi conferiti da questa particolarissima concentrazione rappresentata dalla “ghiacciatura” dei grappoli, sono esaltati grazie alla vinificazione e all’affinamento effettuati esclusivamente in acciaio.

Banfi distribuisce in esclusiva per l’Italia tre icewine della vasta gamma prodotta da Inniskillin: il Cabernet Franc, il premiato Vidal ed il Riesling.