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Mondo Banfi

La visione
di una famiglia

Fondata nel 1978 dalla visione dei fratelli italoamericani John e Harry Mariani, Banfi rappresenta un connubio tra passione vitivinicola e innovazione tecnologica. Grazie alla collaborazione con Ezio Rivella, uno dei più eminenti enologi italiani, i terreni acquistati a Montalcino sono stati trasformati in un crogiolo di qualità e potenzialità. L’acquisizione della storica cantina piemontese Bruzzone, successivamente, ha ulteriormente arricchito il portafoglio, integrando la tradizione spumantistica del Piemonte nel mondo Banfi.

vision

Vediamo un mondo globale e connesso, dove le differenze sono ricchezza. I prodotti della nostra terra, da difendere e valorizzare, sono l’espressione migliore del lavoro e dell’ingegno dell’uomo.

Mission

Da sempre pionieri, diamo valore alla ricerca e alle persone, nel rispetto dei territori nei quali lavoriamo. Per un mondo del vino migliore.

valori

Pionierismo

Da sempre tracciamo nuove strade, rispettando la storia dei territori e delle persone che ci vivono.

valori

Ricerca
Studiamo per sperimentare e innovare, dalla terra alla cantina, fino al mercato.

valori

Condivisione

Sosteniamo la formazione e la divulgazione del sapere che, per noi, ha valore solo se diviene patrimonio comune.

valori

Rispetto

Ci impegniamo a costruire un domani migliore, lavorando, 
ogni giorno, in armonia con l’ambiente, le comunità e le nostre persone.

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Banfi Piemonte

Banfi Piemonte, nato insieme alla cantina di Montalcino, incarna lo stesso spirito pionieristico, avvicinandosi alla produzione dei metodi classici e di altri vini piemontesi. Con l’acquisizione di storiche cantine locali, Banfi unisce tradizione e innovazione, valorizzando il terroir piemontese. Qui, i vigneti sono coltivati con rispetto ambientale, producendo spumanti, Barbera e Gavi di alta qualità. Ogni vino è un tributo alla tradizione e all’innovazione, rendendo Banfi Piemonte un laboratorio di idee e eccellenza enologica

Il terroir da solo non basta

Banfi è sinonimo di Brunello di Montalcino, grazie a una ricerca costante sul Sangiovese e su tutto ciò che vi gravita attorno. 

L’azienda ha condotto numerosi studi sul vitigno, sia in vigna che in cantina, perseguendo l’obiettivo di unire qualità e innovazione. 

Uno dei punti cardine di questa filosofia è la zonazione, iniziata nel 1980, che ottimizza la coltivazione del Sangiovese nelle diverse aree della tenuta. Due anni più tardi è stato avviato un progetto di selezione clonale dedicato al Sangiovese, con lo scopo di identificare i cloni più rappresentativi. 

 

Questo ha portato alla creazione della linea Poggio alle Mura e, nel 2007, alla nascita dell’area di vinificazione Horizon. L’impianto di vinificazione Horizon, accessibile ai visitatori grazie a soluzioni architettoniche innovative e accoglienti, come il ponte che sovrasta l’intero processo produttivo, simboleggia questa apertura.
Questo spazio fermentativo all’avanguardia migliora l’espressione delle diverse varietà di uva e dei loro terroir. I tini compositi facilitano una gestione perfetta della temperatura e delle varie fasi della fermentazione, contribuendo alla produzione di vini più vellutati, con minor astringenza e amarezza.

 

Mentre i vigneti costituiscono l’anima di Horizon, la cantina ne rappresenta il cuore pulsante. Progettata per esaltare l’integrità delle uve scelte, incarnando al meglio la filosofia Horizon, la cantina Banfi ridefinisce i confini qualitativi del proprio vino, stabilendo un nuovo standard produttivo.

L’approccio alla produzione non riguarda quindi solo la materia prima e il terroir, ma anche i materiali scelti per le fasi della produzione. Lo sguardo va oltre le consuetudini, alla ricerca di un miglioramento continuo.