8-10 giugno 2012 – Castello Banfi sponsor ufficiale di Tuscan Rewind 2012

(Montalcino, 22 maggio 2012) –  Le strade montalcinesi, rese mitiche negli anni ‘80 dal mondiale rally, il secondo weekend di giugno (8, 9 e 10) torneranno ad essere protagoniste del Tuscan Rewind, la suggestiva gara su sterrato per auto storiche, giunta quest’anno alla terza edizione.

Castello Banfi sponsor ufficiale di Tuscan Rewind 2012

Alla gara, che vedrà tra i suoi protagonisti alcuni dei più grandi fuoriclasse dei rally di ieri e di oggi, si affiancheranno alcune iniziative legate a particolari ricorrenze. Tra queste spicca la parata riservata ai festeggiamenti dei venticinque anni della “regina” Lancia Delta, in cui potranno sfilare tutti i possessori di Delta, oltre ad alcuni campioni che l’hanno resa leggendaria nei rally.

Castello Banfi, che segue Tuscan Rewind fin dalla prima edizione, quest’anno oltre al Trofeo – con in premio i grandi vini della Tenuta – mette in palio per il vincitore della categoria Storiche un soggiorno weekend nello splendido Castello Banfi-Il Borgo.

Castello Banfi propone un nuovo Chianti Classico DOCG: il Fonte alla Selva

Castello Banfi nasce nel 1978, su volontà della famiglia Mariani, che decide di sviluppare a Montalcino un polo di eccellenza per la produzione di vini di qualità, legando indissolubilmente Banfi a questo territorio e al suo sviluppo.

Situata nel versante sud-ovest del comune di Montalcino, la tenuta occupa 2.830 ettari, di cui circa 800 sono coltivati a vigneto specializzato, a testimoniare un patrimonio ed un’esperienza unica nel suo genere.

Punto di riferimento per la produzione del Brunello di Montalcino, Castello Banfi è da sempre anche produttore di una tra le più storiche e pregiate denominazioni toscane, quella del Chianti Classico DOCG.

Ed oggi, con la gestione di circa quaranta ettari di vigneto specializzato nel cuore di questo meraviglioso territorio, a Castellina in Chianti, propone un nuovo Chianti Classico DOCG: Fonte alla Selva.

Chianti Classico DOCG: Fonte alla Selva

Banfi, fedele ai suoi valori qualitativi, così come alla sua straordinaria attenzione verso il territorio in cui opera, durante l’ultimo Vinitaly ha presentato la prima vendemmia del Fonte alla Selva 2010. Grazie ad una struttura ampia e ben equilibrata e ad un’ottima persistenza, la nuova etichetta rispecchia in pieno l’eleganza e la personalità che contraddistinguono la famiglia dei Chianti Banfi.

Il Fonte alla Selva è disponibile solo per il canale tradizionale, e la famiglia si completerà, il prossimo anno, con l’uscita della Riserva.

28 marzo 2012 – Vina Emiliana è stata nominata “Green Company of the Year”

Il premio, consegnato dalla rivista britannica The Drink Business, è il più importante riconoscimento al mondo conferito alle aziende che si impegnano nei confronti dell’ambiente.

Sostenibilità e coscienza “green” costituiscono una realtà in crescita costante nel mondo e in Cile. Questa volta, è Viña Emiliana ad essere stata nominata come “l’azienda più green dell’anno” durante la competizione “Green Award 2012”, organizzata dalla prestigiosa rivista inglese The Drink Business.

Si tratta della categoria più importante di premi dell’industria del vino e degli alcolici. Il premio è stato consegnato all’azienda che ha dimostrato – nel migliore dei modi – l’impegno verso l’ambiente, i propri dipendenti, la comunità, e che ha realizzato progressi importanti nelle proprie prassi  aziendali al fine di  accrescere  la propria “impronta ecologica”.

Per diventare 100% biologica e produttrice di vini di alta qualità – e una delle più grandi al mondo, il team dell’azienda cilena ha incluso progetti di alto livello, da programmi di risparmio energetico ad attività di Responsabilità Sociale d’Impresa. 

“Quando abbiamo intrapreso questo progetto più di dieci anni fa, eravamo innovatori e visionari, e oggi stiamo realizzando che essere biologici e sostenibili al 100% passando dal sociale, all’ambiente, fino alle prospettive economiche, è possibile. Siamo tremendamente orgogliosi di ottenere questo premio e ci motiva a continuare il nostro lavoro nella stessa direzione” dice José Guilisanti, General Manager of Viña Emiliana.

In aggiunta  a questo importante riconoscimento, Viña Emiliana ha anche vinto il premio “Sostenibilità”, lasciando indietro aziende provenienti dall’Australia, Nuova Zelanda,Gran Bretagna, Portogallo, e molti altri Paesi. Questo riconoscimento è conferito alla cantina che ha fatto maggiori sforzi per raggiungere procedure sostenibili migliori e più efficienti. 

La cerimonia di premiazione dei Green Awards 2012 si è svolta lunedì 26 marzo presso l’hotel Jumeirah Carlton Tower. Il direttore commerciale Emiliana, Christian Rodriguez, ha ritirato il premio per la propria azienda.  Ciò che è cominciato come un sogno più di dieci anni fa, è adesso incorporato in un portafoglio di vini di alta qualità che hanno ricevuto importanti riconoscimenti, nazionali ed internazionali: una cantina che si adatta ai cambiamenti necessari al mondo del consumatore.

Vendemmia di Brunello 2011: per Castello Banfi, la selezione è la chiave del successo

Cristina Mariani-May, proprietaria della rinomata cantina Castello Banfi di Montalcino, si sta preparando con il suo team di enologi per una delle vendemmie di Brunello di Montalcino più interessanti e impegnative degli ultimi anni.

“Le variazioni meteorologiche dei mesi passati ci hanno regalato condizioni climatiche inaspettate” dice Cristina Mariani-May. “La breve, ma intensa, ondata di caldo ha avuto come effetto una riduzione della produzione: adesso è quindi necessario prestare particolari attenzioni e cure sia in vigna che in cantina. Le continue ricerche effettuate ed il nostro perseverare  alla ricerca dell’eccellenza, ci permettono di poter affrontare condizioni avverse, pur mantenendo altissimi standard qualitativi, sia per i nostri Brunelli di Montalcino che per i SuperTuscans”.

Vendemmia di Brunello 2011: per Castello Banfi, la selezione è la chiave del successo

L’annata 2011 è iniziata tardi, con una primavera fresca e abbondanti piogge. Le temperature al di sotto delle medie stagionali, sono continuate fino a luglio, ma a partire da metà agosto e fino all’inizio di settembre, gli effetti dell’anticiclone sopra il continente africano, hanno portato le temperature ben al di sopra dei 38 gradi centigradi. Le vigne hanno avuto a disposizione sufficienti risorse idriche, evitando lo stress. Tuttavia, in quei vigneti dove le uve sono rimaste più esposte, il sole a picco ha letteralmente ustionato i chicchi.

Queste condizioni sono radicalmente differenti dal grande caldo del 2003, ed anche dal clima tendenzialmente freddo del 2002: quest’annata assomiglia di più alla vendemmia del 2000, che è iniziata in modo analogo con clima generalmente più fresco seguito poi da un momentaneo, ma intenso, innalzamento delle temperature durante agosto.

“Abbiamo finito  la vendemmia dei bianchi la scorsa settimana, con una riduzione improvvisa della resa dal 30% fino al 40%”, ha detto Cristina Mariani-May. “Questa settimana abbiamo iniziato la vendemmia di Merlot e Syrah: la chiave è stata la raccolta a mano delle uve, e questo metodo sarà ancor più vitale nelle prossime settimane, nel momento in cui inizieremo la raccolta del sensibile Sangiovese. Di fronte ad una buona qualità delle uve in genere, dobbiamo selezionare con cura le uve nei vigneti, e poi controllarle nuovamente quando arrivano in cantina”.

Uve raccolte a mano

Sin dalla nascita di Castello Banfi nel 1978, le uve dei vigneti per la produzione dei vini più importanti, sono state sempre raccolte a mano. Nel 2007, tuttavia, è stato aggiunto un doppio triage nella scelta delle uve in cantina: un primo, generale controllo manuale dei grappoli che arrivano in cantina, seguito da una selezione individuale degli acini diraspati, e portata poi a termine con un ulteriore screening ottico, che effettua test di peso e densità. Le uve selezionate sono poi vinificate separatamente nei fermentini individuali Horizon, tini compositi in acciaio inossidabile e rovere francese, sviluppati e brevettati da Castello Banfi con l’obiettivo di ottenere il meglio da entrambi i materiali utilizzati. Castello Banfi, in collaborazione con le università di Pisa e di Milano, ha portato avanti una ricerca  finalizzata ad isolare una selezione di eccellenti cloni di Sangiovese  in grado di produrre un Brunello di Montalcino eccezionale.

“Avremmo preferito avere condizioni atmosferiche favorevoli come nel 2001, 2004, 2007 e 2009”, ha dichiarato Cristina Mariani-May “ma decenni di ricerche ci hanno preparati ad affrontare i capricci della natura, ed il nostro team sa come comportarsi in vendemmie come queste”.

Castello Banfi, cantina della famiglia Mariani, è stata insignita per 12 volte Miglior Cantina Italiana al Vinitaly per aver saputo coniugare, nei trenta anni della sua storia, imprenditorialità, alta qualità, innovazione tecnologica e tradizione, sempre nel massimo rispetto del territorio. Prima cantina ad ottenere le certificazioni di Responsabilità Etica, Sociale ed Ambientale (ISO 14001 e SA 8000) e di Qualità dei Prodotti e dei Servizi e Rispetto del Cliente (ISO 9001:2000). Il castello medievale che domina i vigneti è divenuto un punto chiave dell’ospitalità toscana con wine bar enoteca, il ristorante La Taverna, Il Borgo boutique hotel ed il museo del Vetro.

Castello banfi La Taverna premiata da Wine Spectator con il Certificato di Eccellenza 2011

Ancora una volta La Taverna di Castello Banfi è l’unico ristorante di una cantina in Italia ad ottenere il Certificato di Eccellenza rilasciato dalla rivista Wine Spectator.

Il premio per la miglior lista dei vini viene consegnato a quei ristoranti che presentano selezioni di vini accattivanti,  che ben si sposano alla loro cucina, e per questo catturano l’attenzione di appassionati e amanti del buon vino.

Per poter beneficiare del premio, la carta dei vini deve fornire informazioni complete e precise,  includendo tutte le annate e le denominazioni, anche per i vini offerti al bicchiere. Oltre ciò,  viene presa in grande considerazione la presentazione della lista, mentre costituiscono requisito fondamentale la presenza del nome del produttore e la corretta ortografia.

Wine Spectator, considerata una delle più autorevoli riviste internazionali specializzate, riconosce questo premio di eccellenza a meno di 3.000 ristoranti di tutto il mondo.

La Taverna premiata da Wine Spectator

La Taverna Banfi offre i propri servizi sia ai visitatori di passaggio, sia agli ospiti di Castello Banfi – Il Borgo, la struttura alberghiera adiacente al castello che offre 14 lussuosissime camere e suites. Per informazioni e prenotazioni contattare: reservation@banfi.it

Tripadvisor premia Castello Banfi – il Borgo con il Certificato di Eccellenza 2011

Tripadvisor, il sito di recensioni di viaggio più seguito ed accreditato al mondo, ha assegnato a Castello Banfi – il Borgo il prestigioso “Certificato di Eccellenza 2011”.

Tripadvisor premia Castello Banfi

Il riconoscimento è attribuito alle strutture ricettive, ai ristoranti e alle attrazioni turistiche che hanno ottenuto le migliori recensioni, oltre che le più numerose, da parte dei viaggiatori, direttamente sul frequentatissimo portale di viaggio.

Christine Petersen, Presidente di TripAdvisor for Business, dichiara: “Il certificato di eccellenza di TripAdvisor offre un meritato riconoscimento a quelle attività che, in tutto il mondo, propongono un servizio eccezionale nel turismo. Desideriamo congratularci con tutte le strutture che permettono ai viaggiatori di TripAdvisor di vivere un’esperienza fantastica in qualunque parte del mondo si trovino.”

XIV edizione Jazz & Wine in Montalcino

Rea, Pieranunzi, Elio, Servillo, Girotto, e tanti altri big per celebrare il jazz e il grande vino. E in “esclusiva” Europea il “Tribute to Michael Brecker”

La quattordicesima edizione del Jazz & Wine in Montalcino, manifestazione tra le più longeve nel panorama musicale italiano, frutto della collaborazione tra Castello Banfi, la nota azienda vinicola di Montalcino, l’associazione culturale Jazz & Image di Roma ed il Comune di Montalcino, si presenta quest’anno con un programma di assoluto prestigio, con alcune vere e proprie perle per soddisfare anche i palati più raffinati.

XIV edizione Jazz & Wine in Montalcino: il programma

Mercoledì 13 luglio il concerto di apertura, che si terrà all’interno delle suggestive mura di Castello Banfi e che avrà come protagonista Emanuele Basentini,una tra le più importanti chitarre della scena jazzistica internazionale, con il suoPure Jazz Quartet. 
Dal 14 luglio il festival si sposterà, come tradizione, nella splendida Fortezza trecentesca di Montalcino con l’originale incontro tra Jazz e World Music del Trio di Salerno & Solis String Quartet, sette elementi tra cui violini, viole e violoncello ad accompagnare la classica base ritmica del jazz. Venerdì 15 prepariamoci ad un progetto assolutamente imperdibile, in esclusiva Europea per Jazz & Wine; il Tribute to Michael Brecker con musicisti del calibro di Joe Calderazzo, Alex Sipiagin, Adam Rogers, Boris Kozlov e Adam Nussbaum.

A seguire, sabato 16 luglio, torna a grande richiesta il Piano Solo del grande Danilo Rea, uno dei protagonisti più eleganti ed eclettici del panorama jazzistico e non solo. Per concludere in modo straordinario la prima settimana del festival, il 17 Luglio, le sonorità latine del trio Girotto-Servillo-Mangalavite, un incontro imperdibile tra jazz e musica d’autore.

Giovedì 21 luglio, si riparte con Soul Dixie il quartetto capitanato da Lello Panico e Dario Deidda, che si avvarrà della partecipazione straordinaria dell’armonicista e vocalist Tollak. A seguire, il 22 luglio, sarà un altro grande pianista italiano, Enrico Pieranunzi in duo con il clarinetto elettrico di Bill Smith, a Montalcino per una delle sue rarissime esibizioni italiane. Sabato 23 luglio il meglio del repertorio di Bob Dylan interpretato da una delle voci più graffianti del jazz, Cinzia Tedesco nell’attesissimo evento Like Bob Dylan. Il 24 luglio con l’incontro originale tra la voce del grande e poliedrico Elio accompagnato al piano da Roberto Prosseda, uno dei più affermati e talentuosi  interpreti del panorama musicale internazionale, si chiude la straordinaria edizione 2011 del festival Jazz & Wine.

Per il quattordicesimo anno consecutivo due piaceri così intimi ed intensi, la musica jazz ed il grande vino di qualità, celebrano con crescente successo il loro entusiasmante incontro a Montalcino, città simbolo del Brunello.

Per informazioni contattare:

Pro-Loco Montalcino – tel. 0577 849331 – Email: info@prolocomontalcino.it

Marketing Banfi – tel. 0577 840 111 – Email: marketing@banfi.it

Concerti: ore 21.45 – biglietti 12,00/15,00 euro – prevendita c/o Proloco Montalcino

Le storiche mura di Castello Banfi ospitano la chitarra classica di Emmanuel Rossfeider

Il 6 luglio 2011 alle ore 21.00 Castello Banfi ospiterà Melodia del Vino, il festival internazionale di musica classica alla sua prima edizione italiana, con il concerto di chitarra del Maestro Emmanuel Rossfelder.

Castello Banfi ospita Emmanuel Rossfelder

Il progetto è nato a Bordeaux dove, dal 2002, l’intera regione si anima di appassionati che, degustando le migliori etichette della zona, assistono ai vari concerti nell’ambito dei Grands Crus Musicaux. Il format, sperimentato con successo nel Bordolese è stato trasferito quest’anno anche in Toscana, dove alcuni dei più rinomati produttori di vino di qualità della regione ospiteranno le esibizioni di altrettanti celebri artisti.

Il “colore musicale” di Emmanuel Rossfelder nasce tutto dalla sua chitarra, che il Maestro inizia a suonare all’età di 14 anni. Un talento precoce, tanto che il musicista riceve il suo primo premio appena diciottenne, riconoscimento seguito poi da podi internazionali: dal 1 ° Premio al Guitar Masters di Parigi al Grand Premio Speciale Pierre Salvy, rilasciato dal ministro della Cultura francese. Il primo cd di Emmanuel Rossfelder arriva nel 2000, con l’uscita di “Danses Latines” a cui segue”Découverte Classica” nel 2001. Trionfale il suo tour statunitense del 2003: oltre 2500 spettatori nelle date a Boston, New York, Philadelphia e Los Angeles. L’ultima fatica musicale di Rossfelder è del 2011, con l’uscita del cd “La Guitare Lyrique” .

Nella quinta tappa del festival “Melodia del vino” il chitarrista transalpino, apprezzatissimo dalla critica a livello internazionale e vincitore di numerosi premi tra i quali il Premio al Guitar Masters di Parigi, il Grand Premio Speciale Pierre Salvy, ed il premio Stotsenberg International (USA), si esibirà nella suggestiva cornice toscana di Poggio alle Mura in un live che vuol essere connubio di arte, suoni e gusto. Il tour statunitense del 2003, che lo ha visto protagonista, gli ha conferito la popolarità oltreoceano. Quest’anno, con l’uscita del nuovo cd “La Guitare Lyrique”, l’abile musicista è alle prese con arrangiamenti di impegnativi pezzi classici di autori quali Shubert, Verdi e Mozart.

Durante la serata gli spettatori potranno degustare il Metodo Classico Banfi Brut, storica etichetta prodotta dalla consorella piemontese Vigne Regali e il prestigioso Rosso di Montalcino Castello Banfi 2009.

Per informazioni ed acquisto dei biglietti siete pregati di consultare il sito www.vivaticket.it.

Castello Banfi – il Borgo e Divino Tuscany

Castello Banfi, l’azienda toscana leader nella produzione vitivinicola di alta qualità, insieme a Divino Tuscany propone un’esclusiva esperienza toscana.

Divino Tuscany sarà un evento celebrativo dell’eccellenza vinicola della regione. La prima edizione, che si terrà a Firenze dal 2 al 5 giugno 2011, vedrà la partecipazione dei migliori produttori toscani che in questa occasione avranno l’opportunità di promuovere insieme, demistificandoli, i vini più importanti delle loro produzioni.

“Nel corso di queste quattro straordinarie giornate, i partecipanti avranno la possibilità di degustare grandissimi vini, partecipare a interessanti seminari, eccezionali cene e spettacoli di intrattenimento; tutte le attività di Divino Tuscany sono state ideate pensando all’eccellenza, dalla selezione dei vini alle locations.” DichiaraJames Suckling, ex Redattore Capo e Responsabile Europeo di Wine Spectator.

Divino Tuscany

L’evento potrà prolungarsi con un soggiorno esclusivo, della durata di due notti, a Castello Banfi – Il Borgo,  il lussuoso hotel situato all’ombra delle mura medievali di Castello Banfi. Gli ospiti di Divino Tuscany potranno godere di una cena tipica toscana, con menù degustazione di cinque portate abbinate ad altrettanti vini, presso la “Taverna Banfi”.

Durante il soggiorno avranno, inoltre, la possibilità di effettuare una visita guidata alla cantina, arricchita da una straordinaria degustazione “da botte” condotta direttamente dall’enologo di Castello Banfi. Il soggiorno prevede anche un tour esclusivo della proprietà, in cui gli ospiti potranno ammirare la costellazione dei vigneti specializzati dai quali si producono le migliori etichette di Castello Banfi. Un tour che illustrerà agli ospiti come, negli oltre trent’anni di ricerca condotti in azienda, ciascun vigneto sia stato attentamente selezionato in base alle proprie specifiche caratteristiche, per offrire le condizioni ottimali per la produzione di ciascuna varietà.

Gli ospiti potranno inoltre usufruire di tutti i servizi offerti da Castello Banfi: la visita al “Museo della Bottiglia e del Vetro Giovanni F. Mariani”, alla balsameria e all’enoteca, dove oltre ai vini della tenuta, sono presenti tutti gli altri prodotti di Castello Banfi, dall’olio extra-vergine d’oliva, alla pregiata Salsa Etrusca, al miele, alle prugne e conserve di tutti i tipi di frutta prodotti all’interno della tenuta.

“Siamo felici di ospitare gli appassionati di vino provenienti da tutto il mondo, che nel proprio cuore riservano un posto speciale alla Toscana. Castello Banfi è il luogo ideale per completare una straordinaria esperienza Toscana.” dichiara Cristina Mariani-May, proprietaria di Castello Banfi.

Per altre informazioni sul Divino Tuscany e i pacchetti Castello Banfi, inclusi prezzi, date e dettagli sulle prenotazioni, potete cliccare sul sito: www.castellobanfiilborgo.it/it/hotel/pacchetti-speciali.