Consapevole dell’importanza che il territorio e le sue caratteristiche rivestono nell’ambito della produzione di qualità, Banfi ha avviato diversi progetti in collaborazione con il mondo universitario e con Enti di Ricerca.
Campi sperimentali
Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Unità di Ricerca per la viticoltura del CREA e la Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, ha l’obiettivo di valutare gli aspetti fitosanitari, agronomici ed enologici di alcuni promettenti genotipi ottenuti da incrocio o da selezioni di varietà di vite che hanno manifestato elevati standard qualitativi e/o caratteri di ridotta sensibilità alle principali fitopatie fungine.
Confronto tra forme di allevamento
Il progetto, sviluppato con il Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agroambientali, Laboratorio di ricerche viticole ed enologiche dell’Università di Pisa ha l’obiettivo di confrontare le caratteristiche qualitative delle uve di varietà Sangiovese allevate con due modalità differenti: il cordone speronato e l’alberello Banfi. Quest’ultima è una forma di allevamento adatta a terreni difficili e condizioni di coltivazione a bassi input che consente una marcata riduzione nell’uso dei mezzi tecnici (acqua, concimi, agrochimici) e nelle ore di lavoro ad ettaro.
Assorbimento CO2
Il progetto, sviluppato con Cooperativa Modenese Essiccazione Frutta (MonteRè) e con Nature 4.0 ha l’obiettivo di calcolare l’impatto, in termini di produzione e assorbimento di CO2, del processo produttivo della prugna essiccata e inoltre di determinare un valore standard di assorbimento di CO2 per ettaro di prugne.
Rintracciabilità dell’origine dei prodotti
Il progetto, sviluppato con l’Università di Siena nell’ambito del Centro Nazionale Agritech finanziato dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, ha l’obiettivo di arrivare alla determinazione del luogo di origine geografico di un prodotto agricolo o di un suo prodotto trasformato, elemento centrale per determinare la qualità e la sicurezza alimentare e le connessioni con il territorio di produzione.
L’attenzione verso il territorio si manifesta inoltre grazie al ruolo e all’attività svolta da Fondazione Banfi, attraverso il supporto a diverse iniziative in ambito culturale, musicale e sportivo a sostegno della comunità locale.
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2.4 Garantire sistemi di produzione alimentare sostenibili e applicare pratiche agricole resilienti che aumentino la produttività e la produzione, che aiutino a conservare gli ecosistemi, che rafforzino la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici, alle condizioni meteorologiche estreme, alla siccità, alle inondazioni e agli altri disastri, e che migliorino progressivamente il terreno e la qualità del suolo.
4.4 Aumentare sostanzialmente il numero di giovani e adulti che abbiano le competenze necessarie, incluse le competenze tecniche e professionali, per l’occupazione, per lavori dignitosi e per la capacità imprenditoriale.
11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo.
