Una pausa eno-gastronomica a Castello Banfi – Il Borgo

Joanna Neave, vincitrice del concorso Travel Matters – con in palio 2 notti a Castello Banfi, racconta la sua esperienza e come questa abbia inspirato il suo modo di cucinare una volta rientrata a casa.

Joanna Neave, vincitrice del concorso Travel Matters

“Le mattine al corso di cucina con Samuele sono state estremamente divertenti, e sono molto contenta di aver imparato a fare la pasta fresca. Ogni cosa che abbiamo cucinato in classe era facile da ricreare a casa, e sono felice di dire che lo è stato davvero. Abbiamo mangiato quello che abbiamo preparato, accompagnati dagli eccellenti vini Banfi, seduti all’aperto (a metà Ottobre!).
Non avremmo potuto divertirci di più. Lo staff di Castello Banfi è stato molto gentile e disponibile, consigliandoci su come passare i successivi due giorni a Firenze. È davvero un buon punto di partenza per visitare una molteplice varietà di posti interessanti in Toscana, e spero di poterci tornare presto.
Chiunque desideri trascorrere una vacanza in completo relax in un ambiente meraviglioso, dovrebbe certamente programmarne la visita.”

Su Maison Mat & Vin i corsi di cucina di Castello Banfi

Lo scorso anno, in giugno, alcuni giornalisti norvegesi sono stati nostri ospiti a Castello Banfi – Il Borgo.
In seguito alla loro visita presso di noi sono usciti alcuni articoli, tra cui questo pubblicato sul numero di ottobre/novembre della rivista Maison Mat & Vin.

L’articolo, corredato da molte foto, è piuttosto completo della descrizione di tutte le attività svolte durante la loro permanenza, incluso il corso di cucina che organizziamo per i nostri clienti de Il Borgo.
Peccato sia in norvegese…

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Banfi e la vendemmia 2013

Dopo una primavera e un inizio estate piuttosto piovosi, i mesi di settembre e ottobre sono stati molto buoni dal punto di vista meteorologico, con tanto sole e un’ottima ventilazione.

Con la vendemmia 2013 siamo tornati alla “normalità” degli anni ’80 e ’90. La raccolta, infatti, a Castello Banfi è iniziata con circa 15 giorni di ritardo rispetto agli ultimi anni (4 settembre), con le varietà bianche più precoci, Chardonnay e Sauvignon Blanc, oltre al Pinot Grigio, e si è conclusa il 18 ottobre con il Cabernet Sauvignon, ultima varietà raccolta. Anche per la tenuta piemontese i tempi vendemmiali hanno rispecchiato quelli toscani.

Banfi e la vendemmia 2013

Sia in Toscana che in Piemonte le benevoli condizioni climatiche hanno favorito una maturazione graduale e tardiva delle uve, che si sono presentate in eccellenti condizioni qualitative, con profumi varietali meravigliosamente intensi e un buon equilibrio tra grado alcolico e acidità molto sviluppate.

Proprio grazie ad una spiccata acidità vibrante, che dona anche lunghezza, i vini bianchi risultano freschi e allo stesso tempo con un bouquet molto ricco e sviluppato, ed una struttura importante.

“Nella nostra area, nella zona sud ovest di Montalcino, – dichiara il DG Enrico Viglierchio – Soprattutto per le varietà rosse più tardive, come il sangiovese per la produzione di Brunello di Montalcino, ci aspettiamo vini di pregevole qualità, con una buona predisposizione al lunghissimo invecchiamento, e caratterizzati da una buona eleganza e finezza. E questo nonostante sia stata un’annata più difficile di altre. Per quanto riguarda la produzione, sia in Toscana che in Piemonte, abbiamo registrato un incremento del 6-10% rispetto agli anni precedenti”.

La vendemmia 2013 è iniziata!

Con un ritardo di circa 15 giorni rispetto agli ultimi anni, e tornando alla “normalità” delle raccolte vendemmiali degli anni ’80 e ’90, la scorsa settimana abbiamo iniziato la vendemmia sia nella nostra tenuta piemontese che in Toscana.

In Toscana abbiamo cominciato mercoledì 4 settembre con la raccolta del Pinot Grigio per il nostro San Angelo, e in questi giorni stiamo vendemmiando lo Chardonnay e il Vermentino. In Piemonte, invece, abbiamo iniziato il 2 settembre con il Pinot Nero, base per le nostre Alta Langa, e adesso stiamo proseguendo con Chardonnay e Brachetto.

Vendemmia 2013

Sia in Toscana che in Piemonte, le uve si presentano in eccellenti condizioni qualitative. Grazie alle abbondanti piogge invernali e primaverili, ad una primavera ed un inizio estate con temperature moderate e al perfetto andamento stagionale di settembre, con ottime escursioni termiche tra giorno e notte, riscontriamo una buona ed elevata acidità ed un eccellente sviluppo dei profumi varietali. Queste stesse condizioni stanno determinando l’ottima maturazione delle uve a bacca rossa, in primis del Sangiovese, la cui raccolta inizierà a fine mese.

Ci sono tutte le premesse per una  vendemmia eccezionale!

Castello Banfi – Il Borgo su Easyviaggio.com

“Prima ancora di scorgere le mura del Borgo Banfi, si è accolti dai suoi vigneti che occupano i pendii meridionali delle colline di Montalcino. Seguendo le vigne, oseremo dire, si è portati alle porte del Borgo. Lussuoso hotel annidato in costruzioni in pietra del XVII e XVIII secolo, all’ombra di una fortezza medievale, il Borgo Banfi è praticamente un ecosistema a sé nel mezzo delle campagne toscane. Destinato soprattutto a una clientela straniera, che vi ritrova gli elementi della Toscana, l’albergo, intimo, presenta delle prestazioni lussuose abbinate a una cura delle tradizioni della regione, soprattutto dei suoi prodotti eno-gastronomici…”

Castello Banfi e la Melodia del Vino 2013

Il prossimo 2 luglio, in occasione della terza edizione del festival musicale ispirato al francese Grands Cru Musicaux, Castello Banfi ospiterà il concerto del violoncellista Henri Demarquette insieme al pianista Marc Laforet.

Dopo il grande successo riscosso nelle prime due edizioni, torna il Festival Melodia del Vino, un vero e proprio viaggio attraverso le eccellenze toscane del vino, insieme alla magia della musica classica internazionale.

Il 2 luglio, in occasione della terza tappa della rassegna, nella suggestiva cornice delle mura di Castello Banfi a Montalcino, risuoneranno le note di Marc Laforet e del violoncellista Henri Demarquette.  

Anima e ideatore del Festival, il pianista Marc Laforet arriva a calcare le scene musicali sin da giovanissimo. Molti i riconoscimenti ricevuti dal maestro, tra questi figurano il primo Premio al Conservatorio Nazionale della Musica di Parigi, ilGold Medal of the Czitfrra Foundation e il « New York Young Artist Award » nel 1985. Marc Laforet ha ottenuto anche la medaglia d’argento dell’International Frederic Chopin Award di Varsavia nel 1985.

Il violoncellista Henri Demarquette, dopo gli studi al Conservatorio Nazionale superiore di musica di Parigi, ha lavorato con i violoncellisti francesi Pierre Fournier e Paul Tortelier. Fondamentale per la sua formazione è stato l’incontro con il violoncellista Janos Starker e con Yehudi Menuhin, violinista statunitense e direttore d’orchestra che ha invitato Demarquette a suonare sotto la sua direzione a Praga e a Parigi. Infine, una curiosità: il musicista francese suona un violoncello tutto Made in Italy, realizzato dall’artigiano italiano Goffredo Cappa.

Gli ospiti potranno accedere dalle 18.30, e alle 19.00 sarà offerta una degustazione di due prestigiose etichette dell’ampia gamma di vini Banfi: La Pettegola Vermentino, annata 2012, ed il Belnero 2010. Il concerto avrà inizio alle 20.30.

“Considerando che le prime due edizioni hanno ottenuto eccezionali favori di pubblico e di critica, ci è sembrato naturale continuare la collaborazione con il Festival Melodia del Vino – dice Cristina Mariani-May -. Il Maestro Marc Laforet, che quest’anno avremo l’onore di ospitare al piano per  il concerto a Castello Banfi, è stato l’ideatore del progetto del Festival insieme a Michel Gotlib. E la loro idea di fondere in un’unica, straordinaria esperienza l’armonia di tutti i sensi, dalla musica classica all’eccellenza dei vini di un territorio prestigioso come quello toscano, anno dopo anno, si sta dimostrando sempre più vincente.”

Castello Banfi, immersa in questo straordinario terroir e da sempre votata alla ricerca della qualità, produce vini tutti caratterizzati da un’anima profondamente radicata a questo territorio unico e straordinario. Punto di riferimento per la produzione del Brunello di Montalcino, Castello Banfi nasce nel 1978 su volontà della famiglia Mariani, che decide di sviluppare a Montalcino un polo di eccellenza per la produzione di vini di qualità, legando indissolubilmente Banfi a questo territorio e al suo sviluppo. Situata nel versante sud-ovest del comune di Montalcino, la tenuta occupa 2.830 ettari, di cui circa 800 sono coltivati a vigneto specializzato, mentre il resto della proprietà è occupato da boschi, olivi, e altre coltivazioni.

Aska, il Bolgheri Rosso DOC firmato Banfi

Rappresenta un primo approccio al leggendario territorio di Bolgheri la nuova, elegante etichetta di Banfi, presentata ufficialmente all’ultimo Vinitaly.

Con questa nuova etichetta, Aska, Banfi arriva a Bolgheri: un territorio leggendario, conosciuto in tutto il mondo per i suoi pregiati vini, e una denominazione in forte crescita. L’acquisizione di un vigneto di 5 ettari in questa terra rappresenta per Banfi un nuovo ed entusiasmante progetto, assolutamente complementare a quello di Montalcino, basato sulla stessa filosofia produttiva di vini di alta qualità.

Aska, il Bolgheri Rosso DOC firmato Banfi

Un vino che racconta le origini di una leggenda: Aska, infatti, in etrusco significa contenitore. L’antico ed affascinante popolo che abitava le terre toscane, lo usava come recipiente per contenere vino e olio, per raccogliere profumi e nettari. Ma era anche uno scrigno, che serviva a proteggere le emozioni ed i sentimenti umani che gli uomini ricevevano da Cautha e Semla, gli dei etruschi di sole e luna, rappresentati da due sfere luminose che scandiscono, con il giorno e la notte, il trascorrere del tempo. E sull’elegante etichetta di Aska si ritrovano tutti i simboli di questa leggenda.

Le uve di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, dopo un’attenta selezione, sono vinificate con fermentazione e macerazione tradizionale in tini d’acciaio. Segue un invecchiamento in barriques di circa 10 mesi, ed un idoneo affinamento in bottiglia.

La degustazione ci parla di un Bolgheri Rosso DOC molto intenso, morbido, dal colore rosso rubino con riflessi violacei, che si presenta con aromi eleganti di legno tostato, caffè, spezie e frutti rossi. In bocca ha una buona struttura, armoniosa con una leggera vena di acidità, che lo rende fresco ed equilibrato. Perfetto accompagnamento a piatti di cacciagione, si sposa ottimamente a formaggi di pasta dura, di media e lunga stagionatura.

“Siamo estremamente soddisfatti di lavorare a Bolgheri – commenta il DG di Banfi, Enrico Viglierchio – dove arriviamo portando il nostro massimo rispetto verso tutti coloro che vi operano e che ci hanno preceduti. Abbiamo considerato fondamentale l’acquisizione di un vigneto su cui poter lavorare portando con noi tutta l’esperienza maturata a Montalcino”.

Castello Banfi sponsor ufficiale della IV edizione di Tuscan Rewind

Dal 10 al 12 maggio è in programma la quarta edizione del Tuscan Rewind, la suggestiva gara su sterrato per auto storiche.

La novità più importante di Tuscan Rewind 2013 è la partenza nel tardo pomeriggio di venerdì 10 maggio, in cui si correrà la speciale “Castello Banfi” nei pressi dello storico castello di Poggio alle Mura.

La gara vedrà tra i suoi protagonisti alcuni dei più grandi fuoriclasse dei rally, italiani e internazionali, di tutti i tempi.

Castello Banfi sponsor ufficiale della IV edizione di Tuscan Rewind

Anche quest’anno Castello Banfi, che segue Tuscan Rewind fin dalla prima edizione,  al Trofeo – con in premio i grandi vini della Tenuta – mette in palio per il vincitore della categoria Storiche un soggiorno weekend nello splendido Castello Banfi-Il Borgo.

La Pettegola, esordio di successo per il Vermentino Banfi

Presentato ufficialmente a Vinitaly 2013, il nuovo Vermentino di Banfi ha immediatamente riscosso numerosi e unanimi apprezzamenti. Un packaging innovativo, essenziale ma originale, ed un vino amabile e piacevole, adatto ad occasioni informali e perfetto per la prossima stagione estiva. 



C’è molta eccitazione a Banfi per la realizzazione di questo nuovo progetto, che segna l’inizio di un nuovo ed importante percorso verso nuove ed entusiasmanti avventure in territori fino ad ora inesplorati. Un Vermentino che esprime il connubio vincente tra tradizione ed innovazione che, da sempre, muove l’esperienza Banfi nel mondo del vino toscano.



Per produrre il Vermentino La Pettegola si sono selezionate le migliori uve provenienti da vigneti del litorale toscano, procedendo poi con una pressatura molto leggera ed una fermentazione in acciaio per mantenerne intatti tutti gli aromi.



Le note di degustazione raccontano un Vermentino con un’accentuata espressione aromatica, ricca e delicata, dai profumi fruttati in cui si riconoscono l’albicocca ed il pompelmo, ma anche i fiori e le spezie tipici della macchia mediterranea. In bocca sorprende per la sua pienezza, vivacizzata da una spiccata acidità, che gli dona una gradevole freschezza. Ottimo come aperitivo, lo possiamo accompagnare a gustosi piatti di pesce, in particolare crostacei, così come a primi piatti a base di verdure. Da servire ad una temperatura di 8-10°C.



“Il nostro desiderio è quello di offrire un Vermentino amabile e piacevole – commenta l’enologo di Banfi, Rudy Buratti – che si rivolge a tutti i winelover, dai più esperti ai più giovani. La Pettegola, con il suo packaging innovativo ed essenziale, è dedicato esclusivamente al canale tradizionale, ed è ideale per le molteplici occasioni informali che si presenteranno durante la bella stagione estiva”.

www.facebook.com/lapettegolabanfi

Banfi nuovo partner della Superstars e della GTSPRINT 2013

Le bollicine Banfi, conosciute in tutto il mondo per l’alta qualità dei suoi vini, sul podio con i campioni del Superstarsworld.

BANFI, con le sue bollicine, è il nuovo partner ufficiale del SUPERSTARSWORLD per la stagione 2013. Una collaborazione molto importante per una delle aziende vinicole italiane più conosciute al mondo, e leader nella produzione di Brunello di Montalcino. 



L’azienda vinicola BANFI, che di recente ha completato il restyling di tutte le sue etichette piemontesi, con il BANFI BRUT sale sul podio della SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES e della GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES già a partire dalla gara di apertura del campionato, il prossimo 7 aprile nello storico circuito di Monza. Nei loro rispettivi settori due eccellenze che condividono la stessa filosofia e che hanno ottenuto riconoscimenti a livello mondiale.

“Siamo molto soddisfatti di questa partnership – dichiara Rodolfo Maralli, Sales & Marketing Director Banfi – Il nostro è un marchio di grande prestigio, che per la prima volta si avvicina al mondo dello sport automobilistico con una delle nostre etichette storiche, il BANFI BRUT.

Siamo certi che la collaborazione con SUPERSTARSWORLD garantirà una reciproca valorizzazione dei nostri brand a livello internazionale, portando l’effervescenza delle bollicine italiane sui circuiti della SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES per premiare i piloti che si sfideranno in pista”.