Banfi a Wine Paris & Vinexpo 2025

Dal 10 al 12 febbraio 2025, Banfi sarà presente a Wine Paris & Vinexpo, una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicate al mondo del vino e dei distillati.

Nella cornice di Paris Expo Porte de Versailles, l’evento accoglierà migliaia di operatori del settore – produttori, buyer, distributori e giornalisti – provenienti da oltre 50 Paesi.

La partecipazione a Wine Paris & Vinexpo rappresenterà per Banfi un’occasione strategica per rafforzare i legami con i mercati internazionali, promuovendo i valori che ci guidano ogni giorno: qualità, innovazione, sostenibilità e profondo legame con il territorio.

Non vediamo l’ora di accogliere i visitatori nel nostro spazio espositivo e condividere tre giorni di incontri, dialoghi e riflessioni sul futuro del vino italiano nel mondo.

Banfi, ambasciatore dell’eccellenza italiana nel panorama enologico globale.

Banfi protagonista al Brunello Day di New York

Il 4 febbraio 2025, Banfi è protagonista al Brunello Day di New York, uno degli appuntamenti internazionali più attesi dedicati al Brunello di Montalcino.

L’evento si svolge presso GH on The Park, nel cuore di Manhattan, e riunisce professionisti del settore, stampa e appassionati.

Durante il walk-around tasting, Banfi presenta tre etichette rappresentative della propria interpretazione del territorio:

  • Brunello di Montalcino DOCG 2020 – Castello Banfi
  • Brunello di Montalcino DOCG 2020 – Poggio alle Mura
  • Rosso di Montalcino DOC 2023 – Castello Banfi

All’interno della masterclass “Delving deeper into Brunello di Montalcino 2020”, guidata dal Master of Wine Gabriele Gorelli, Banfi partecipa con il Poggio alle Mura 2020, vino che esprime eleganza, complessità e profonda coerenza con l’annata.

La presenza al Brunello Day conferma l’impegno continuo di Banfi nella promozione internazionale del Brunello di Montalcino, portando il racconto del territorio toscano in una delle capitali mondiali del vino: New York City.

Banfi continua il suo percorso come ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo.

Banfi protagonista a Grandi Langhe Torino 2025

Il 27 e 28 gennaio, Banfi partecipa a Grandi Langhe Torino, uno degli eventi più prestigiosi dedicati alle eccellenze vinicole di Langhe, Roero e delle altre zone del Piemonte. Per due giorni, professionisti e appassionati hanno l’opportunità di degustare le migliori DOC e DOCG piemontesi.

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Sicurezza sul lavoro: Banfi Società Agricola certificata ISO 45001 con DNV

Banfi Società Agricola Srl, azienda leader nel settore vinicolo e rinomata per il suo Brunello di Montalcino, ha ottenuto la certificazione ISO 45001:2018 per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro. DNV, ente indipendente che fornisce servizi di assurance e gestione del rischio a livello globale, ha rilasciato la certificazione a seguito di un rigoroso processo di verifica e valutazione.

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Rating ESG

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Banfi migliora il proprio rating ESG: un traguardo di sostenibilità riconosciuto

 

Nel panorama della sostenibilità aziendale, il Rating ESG rappresenta un indicatore chiave per valutare l’impegno di un’impresa nei confronti dell’ambiente, della società e della governance. Banfi ha confermato anche per il 2023 il miglioramento del proprio rating ESG che si attesta a BBB corrispondente ad una fascia di performance alta.

L’inizio ed il percorso di Banfi con il Rating ESG

Nel 2022, l’Azienda ha intrapreso un percorso rigoroso di autovalutazione del proprio impatto ambientale, sociale e di governance, affidandosi a Cerved Rating Agency. Questo processo ha permesso di misurare l’allineamento dell’azienda con le migliori pratiche internazionali in materia di sostenibilità, fornendo una visione chiara delle aree di forza e di quelle che necessitavano di miglioramenti. Il primo confronto con il settore “Wine Producers”, basato sui dati aggregati per l’anno 2021, aveva già posizionato Banfi sopra la mediana del settore, con un rating di BB. Tuttavia, consapevole delle aree in cui era possibile migliorare, Banfi ha lavorato intensamente per ottimizzare le proprie performance. Il miglioramento del rating a BBB nel 2022 è il frutto di interventi mirati e di un impegno costante su più fronti. Sul piano ambientale, Banfi ha compiuto significativi passi avanti nel calcolo delle emissioni Scope 1 e Scope 2, grazie anche alla collaborazione con l’Università di Siena. Le valutazioni condotte nel 2024 hanno evidenziato un incremento dello score ESG all’interno della classe di rating BBB confermata anche per il 2023.

I risultati raggiunti aiutano l’azienda a migliorare costantemente le proprie performance e ad approfondire il proprio impatto positivo sul territorio, sulle persone e sull’ambiente. Con una visione orientata al futuro, Banfi mira a rafforzare ulteriormente il proprio posizionamento nel settore vinicolo, puntando a conquistare livelli ancora più alti di sostenibilità. Il percorso è chiaro: un impegno continuo e una dedizione alla qualità che non solo elevano gli standard aziendali, ma contribuiscono a un futuro più sostenibile per tutti traducendo con i fatti il proprio “claim” for a better wine world.

Chef Domenico Francone

“Durante la mia infanzia mi piaceva accompagnare il nonno in campagna, dove lui coltivava l’orto, produceva il vino e l’olio, e dove aveva anche un piccolissimo allevamento di bestiame. Ciò che mi affascinava di più, però, era al ritorno a casa: la preparazione dei piatti con quegli stessi ingredienti appena raccolti. Le orecchiette alle cime di rapa sono il piatto che ha fatto scoccare in me la scintilla. Ma nei miei ricordi d’infanzia ci sono anche le domeniche baresi, città di origine di mio padre, condite da vere e proprie abbuffate di pesce acquistato dai pescatori al ritorno dal mare”.

Molto legato alla sua terra di origine, è così che lo Chef Domenico Francone ama presentarsi.

 

 

La storia dello Chef Domenico Francone

 

La sua prima esperienza nel mondo della ristorazione, già ai tempi della scuola secondaria, è nella pasticceria, una disciplina che lo ha sempre affascinato.

Il suo percorso lavorativo lo porta a viaggiare e a fare esperienze in prestigiosi ristoranti sia italiani che internazionali. Arriva in Toscana, presso Il Ristorante di Banfi, una Stella Michelin, nel 2008.

In seguito alla chiusura del ristorante, lo Chef Domenico Francone, si trasferisce a Londra dove lavora al ristorante stellato Apsleys di Heinz Beck. Un momento magico ed estenuante allo stesso tempo, che fa nascere in lui il desiderio di continuare a viaggiare, ma che innesca anche una forte nostalgia di tornare in Toscana, sua terra di adozione.

Ed è qui che Banfi gli offre una seconda opportunità: divenire Executive Chef de La Taverna.

Oltre a seguire La Taverna, supportato da una brigata di talento sia in sala che in cucina, lo chef Domenico Francone riapre anche l’altro ristorante, La Sala dei Grappoli, portandolo alla conquista della Stella Michelin nel 2020.

 

 

Le parole dello Chef a seguito dell’ottenimento della Stella Michelin

“L’arrivo della Stella Michelin è una grande conquista che premia il nostro immenso lavoro e la nostra enorme passione. Una conquista che si rinnova ogni giorno, quando proviamo a raccontare ai nostri ospiti la varietà di gusti e colori della cucina italiana, cercando di esaltarne le infinite potenzialità”.