Centine Rosso Varietale
Toscana IGT
Un vino che nasce dall’incontro tra la migliore tradizione Toscana del Sangiovese e quella internazionale del Cabernet Sauvignon e del Merlot.
Centine style, lo storico brand di Castello Banfi diventa interattivo
Quest’anno, un corner dedicato dello stand di Castello Banfi, vedrà protagonisti i vini della linea Centine: tre prodotti tipicamente toscani, estremamente versatili, pronti a diffondersi su tutte le tavole del mondo!
La storica etichetta del Centine Rosso, insieme all’elegante Rosé ed al fresco ed equilibrato Bianco, saranno infatti i protagonisti di uno spazio appositamente riservato, in cui sarà possibile degustare il Centine Style nelle sue tre versioni, così come entrare a far parte del Mondo Centine.
Centine style, lo storico brand di Castello Banfi diventa interattivo
Proprio in occasione di Vinitaly, infatti, sarà inaugurato il nuovo sito e, dalla postazione interattiva disponibile presso lo stand, si potrà entrare nella sezione “Speciale Vinitaly” in cui ognuno potrà commentare, dare suggerimenti, esprimere opinioni sul mondo Centine Style. Vi aspettiamo!
Padiglione 8 – Stand D6
Premio Speciale Vinitaly Regione 2011 assegnato a Castello Banfi per la Toscana e a Vigne Regali per il Piemonte
L’azienda toscana, che rappresenta uno dei principali ambasciatori del vino made in Italy nel mondo, si aggiudica l’importante riconoscimento di Veronafiere, in coppia con la consorella piemontese.
Castello Banfi, l’azienda leader del Brunello di Montalcino, si aggiudica il “Premio Speciale Vinitaly Regione 2011” per la Toscana. Il premio è destinato al produttore di ogni regione italiana che ha ottenuto il miglior risultato al Concorso Enologico Internazionale di Vinitaly. Identico riconoscimento è andato alla consorella piemontese Vigne Regali, per la regione Piemonte.
Nel settembre 1984, in occasione dell’inaugurazione della cantina Castello Banfi a Montalcino, John F. Mariani dichiarava: “Il nostro più profondo desiderio è che questo progetto sia un bene per la gente di Montalcino, un bene per l’Italia, un bene per l’America e un bene per tutti coloro che amano i vini di qualità”.
La tenuta è situata nel versante sud-occidentale del Comune di Montalcino, da sempre ritenuto habitat ideale per la coltivazione dei vitigni locali, il Sangiovese e il Moscadello, ed occupa una superficie totale di 2.830 ha., di cui 850 sono coltivati a vigneti specializzati, a testimoniare un patrimonio e un’esperienza unica nel suo genere.
Della stessa proprietà anche Vigne Regali in Piemonte, acquisita dalla Famiglia Mariani nel 1979, a distanza di poco più di un anno dalla costituzione di Banfi a Montalcino. Qui rilevano l’azienda Bruzzone, una casa vinicola storica, attiva fin dal 1860 e specializzata nella produzione di spumanti, per farne il marchio piemontese del gruppo. Incontro tra la secolare tradizione viticola e spumantistica piemontese e l’esperienza enologica montalcinese, Vigne Regali incorona un progetto volto alla valorizzazione delle più pregiate denominazioni del basso Piemonte. La vocazione dell’azienda per l’altissima qualità, e il forte legame con il territorio, si esprimono al meglio nell’ampia produzione, una gamma variegata e completa che vanta una selezione di etichette espressione dei principali vitigni piemontesi.
Vigne Regali e Castello Banfi, i cui vini sono presenti in oltre ottanta paesi nel mondo, raggiungono insieme una produzione annuale di circa 12.500.000 di bottiglie.
Castello Banfi ha svolto un ruolo importante anche nell’enoturismo, chiave fondamentale per l’educazione alla cultura del vino, aprendo la cantina ad oltre 80.000 visitatori l’anno e facendo del trecentesco Castello il centro delle attività di accoglienza e ospitalità: qui, oltre a ristorazione di alto livello, wine-bar, eventi e degustazioni, i visitatori possono ammirare anche i prestigiosi oggetti raccolti nel Museo del Vetro e della Bottiglia.
Castello Banfi – protagonista di due grandi eventi al Vinitaly 2011 con il Poggio all’Oro 2004
Castello Banfi, l’azienda toscana che rappresenta uno dei principali ambasciatori del vino “made in Italy” nel mondo, durante il Vinitaly sarà coinvolta in due importanti eventi/degustazioni. In entrambi i casi Cristina Mariani-May, proprietaria di Castello Banfi, presenterà il fiore all’occhiello della produzione Banfi, il Poggio all’Oro 2004.
Il primo evento sarà “Pionieri del Made in Italy”, organizzato dall’autorevole rivista “Civiltà del Bere”, si terrà venerdì 8 aprile (dalle ore 10.30 alle 13.00, Palaexpo, Sala Argento, piano interrato) e vedrà il Poggio all’Oro Brunello di Montalcino Riserva 2004 tra i grandi protagonisti.
L’evento, che vuole festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia, segnerà la chiusura del tour organizzato da Civiltà del Bere con Veronafiere. Tour che ci ha già visti protagonisti a New York, Washington, Hong Kong e Tokyo a fine 2010. “Tutti parlano dell’Unità d’Italia. Lo faremo anche noi: a modo nostro.” Dichiara Alessandro Torcoli, Direttore di Civiltà del Bere.
Si ripercorrono, in quest’occasione, le tappe fondamentali della produzione del vino italiano iniziata a fine 800, affrontando lo sviluppo della scienza morfologica e la nascita dei vini dell’era moderna come Barolo, Chianti e Brunello, e dando il meritato risalto ai protagonisti del vero e proprio“Miracolo del Vino Italiano”.
Negli ultimi quaranta anni le aziende protagoniste del seminario hanno sviluppato i loro “brand”, quelle etichette che hanno portato l’Italia ai primi posti del mercato globale creando lo “stile italiano”; un sogno che ha reso l’Italia il simbolo da seguire, e ammirare, per i palati gourmet di tutto il mondo.
Castello Banfi protagonista di due grandi eventi al Vinitaly 2011 con il Poggio all’Oro 2004
Castello Banfi sarà tra le aziende protagoniste di questo evento, come cantina-simbolo del territorio di Montalcino, l’azienda che ha fatto conoscere il Brunello nel mondo. Anche per questo, nel 2009 ha ricevuto il Premio Internazionale Vinitaly, prestigioso riconoscimento che viene assegnato fin dal 1996 a personaggi italiani e internazionali che si sono particolarmente distinti, nel contesto internazionale, per la loro opera e per il ruolo di ambasciatori della cultura enologica.
Castello Banfi è riuscita a coltivare l’innovazione tecnologica, con un’ottica di produzione e di tutela dell’ambiente, senza dimenticare mai l’importanza della tradizione.
A seguire, sabato 9 aprile (dalle ore 11.00 alle 13.00, Sala B Palaexpo A2 -1°piano) Castello Banfi sarà protagonista di un altro importante evento, organizzato da “Wine Enthusiast”, per celebrare e premiare i migliori 100 vini del mondo classificati nella lista annuale della prestigiosa rivista, “Top Italian Wines of 2010”.
Durante l’evento si svolgerà una cerimonia di premiazione nella quale il Poggio all’Oro Brunello di Montalcino Riserva 2004, classificato nella lista dei Top 100 per il 2010 di Wine Enthusiast, riceverà l’ambito riconoscimento nelle mani di Cristina Mariani-May.
Alle premiazioni seguirà il seminario “La Classifica di Wine Enthusiast”, condotto da Monica Larner, Editrice Italiana dell’influente rivista, in cui saranno proposti dieci dei migliori vini italiani, tra i quali figurerà il Poggio all’Oro 2004. Alla degustazione interverrà Cristina Mariani-May.