Come visitare l’Abbazia di Sant’Antimo? Con Castello Banfi trovi tutte le informazioni su prezzi e come arrivare, oltre alle foto del monumento.
Abbazia Sant’Antimo: info utili e come arrivarci
Situata nel cuore della Toscana, circondata da dolci colline e vigneti che si estendono a perdita d’occhio, l’Abbazia di Sant’Antimo, un gioiello architettonico incastonato nella tranquilla campagna di Montalcino, sorge a pochi chilometri dal Castello Banfi Wine Resort. Questa antica abbazia benedettina, risalente al XII secolo, è un esempio sublime di eleganza e spiritualità, una testimonianza vivente di un passato glorioso che attira ancora oggi numerosi turisti, fedeli e non.
L’Abbazia di S. Antimo, infatti, è molto più di una semplice attrazione turistica: è un santuario di pace e riflessione, un luogo dove la storia si fonde con la spiritualità. Ogni pietra, ogni affresco, ogni scultura ha una storia da raccontare e un messaggio da trasmettere. Ecco perché dell’Abbazia di Sant’Antimo foto e immagini non bastano a trasmettere l’atmosfera che vi si respira, ma possono stimolare la curiosità dei turisti che visitano questa zona della Toscana.
Le origini
Le origini dell’Abbazia di S. Antimo a Montalcino risalgono a Carlo Magno, che fece costruire nel 781, secondo la tradizione, una cappella a pianta rettangolare con abside chiamata Cappella Carolingia e che oggi è adibita a sagrestia.
Abbazia di Sant’Antimo: l’esterno
Il viaggiatore che dal vicinissimo Castello Banfi Wine Resort si approccia all’abbazia, viene subito colpito dalla sua mole e dell’altezza del campanile, che si erge maestosamente tra le colline; nell’avvicinarsi, lo accoglie una facciata romantica che rivela una bellezza austera e antica: le linee pure e sobrie, gli archi eleganti e le finestre adornate con dettagli intricati evocano una sensazione di grazia e armonia.
Abbazia di Sant’Antimo: l’interno
Una volta all’interno, dopo aver attraversato il portale con architrave scolpito, si viene accolti da un’atmosfera di calma e contemplazione. La luce naturale filtra attraverso le vetrate, decorando il pavimento di pietra con sfumature di luce e ombre e regalando alcune delle più belle immagini dell’Abbazia di Sant’Antimo a Montalcino.
Il presbiterio, dominato dall’altare maggiore, è un capolavoro di arte e devozione, su cui spicca un crocifisso medievale, mentre la cripta ospita il sepolcro di Sant’Antimo con le sue reliquie.
Il complesso dell’Abbazia Sant’Antimo
Accanto all’abbazia si trova il Chiostro, un incantevole angolo di paradiso dove un tempo si affacciavano tutti gli edifici afferenti all’abbazia, con un cortile quadrangolare porticato presso cui passeggiare all’ombra godendosi la pace e il silenzio del luogo, e l’Ospitalia, la foresteria che ospita ancora oggi piccoli gruppi dediti alla preghiera e al ritiro spirituale.
Più vivace e brulicante di vita è invece la Farmacia monastica, che sorge nell’antica Sala del Tesoro, e offre la possibilità di toccare con mano i risultati della regola benedettina “Ora et labora”.
Nella Farmacia, infatti, vengono venduti numerosi prodotti per la cura del corpo a base di erbe officinali coltivate nei pressi dell’Abbazia, frutto dell’antica sapienza dei monaci, e prodotti del lavoro della terra, come miele, tisane, caramelle e confetture di frutta. Rinomati in tutto il territorio sono anche le birre artigianali dell’Abbazia di Sant’Antimo preparate con una ricetta segreta, e l’amaro di Sant’Antimo, a base di Erba Carlina, utilizzata per lenire le sofferenze dei soldati di Carlo Magno in visita all’Abbazia.
Del complesso benedettino fa parte anche l’Oliveta, una ricca e lussureggiante area del monastero dedicata alla coltivazione degli ulivi, dai quali si produce un olio extra vergine d’oliva di altissima qualità, l’Apiario per la produzione di miele artigianale e il Giardino di Santa Ildegarda in cui è possibile ammirare le piante officinali utilizzate per curare i malati.
Abbazia di Sant’Antimo: gli orari
L’Abbazia di Sant’Antimo a Montalcino rispetta i seguenti orari di apertura al pubblico:
1 novembre – 31 marzo: tutti i giorni dalle ore 10.30 – 17.00
1 aprile – 30 settembre: tutti i giorni ore 10.00 – 18.30
1 ottobre – 31 ottobre: tutti i giorni ore 10.00 – 18.00
Si ricorda che la domenica e nei giorni festivi viene celebrata alle ore 10.00 la Santa Messa, e l’ingresso è consentito soltanto al termine della funzione.
Dove dormire se si vuole visitare l’Abbazia di Sant’Antimo a Montalcino
Per poter visitare in tranquillità l’Abbazia di Sant’Antimo, pernottare all’Hotel Il Borgo il Castello Banfi Wine Resort è la scelta migliore. La struttura, anch’essa immersa in un’oasi di pace tra le verdi colline coltivate a vitigni e uliveti, offre un ottimo punto di partenza per raggiungere l’abbazia in mattinata, dopo aver fatto un’abbondante colazione, dato che dista soltanto pochi chilometri da questa rinomata meta turistica. Anche la strada che separa il resort dall’abbazia, facilmente percorribile, senza tornanti pericolosi né traffico intenso, rappresenta a suo modo un’attrazione, un incantevole percorso che conduce ad una meta ancora più incantevole.
Abbazia Sant’Antimo: come arrivare
Partendo dal Castello Banfi Wine Resort è possibile raggiungere l’Abbazia di S. Antimo attraverso due strade:
1. una volta usciti dal resort, vi basterà raggiungere Poggio alle Mura e prendere la Strada Provinciale “La Maremma”/SP117 e subito dopo la SP114 per circa 14 km che si snodano attraverso la bellissima campagna toscana, tra immense distese di filari lussureggianti e casette coloniche d’altri tempi, oppure all’ombra della rigogliosa vegetazione spontanea. In meno di mezz’ora raggiungere l’Abbazia di Sant’Antimo da sud e il suo pratico parcheggio;
2. in alternativa, potete arrivare all’Abbazia Sant’Antimo da nord, passando per Montalcino. Dopo aver lasciato Castello Banfi Wine Resort,prendete la Strada Provinciale “La Maremma”/SP117, questa volta in direzione Montalcino. Una volta arrivati al borgo, prendete la Strada Provinciale della Badia di Sant’Antimo, che vi porterà dopo circa 10 km alla vostra destinazione.