30 October 2012 Santa Costanza returns, the Novello signed Banfi

The Novello Santa Costanza was first produced in 1982, and since then it has been the wine that ideally opens each new Banfi vintage.

Among the numerous Novelli wines, not only from Tuscany, it is the most widespread and the most appreciated for its quality. A dynamic, fresh wine with a lively colour and fruity taste, which captures in an elegant blend the delicate fragrances of SangioveseGamay and Syrah.

With the 2006 vintage, we were the first in Italy to introduce the 'Stelvin' cap on this young and fresh wine, a modern and ideal closure to best enhance its characteristic liveliness and fruity aroma.

Novello Santa Costanza returns on 30 October

The rite of dèblocage, i.e. the ceremony of opening the bottles at midnight on 6 November, represented a kind of baptism that began the marketing of the product.

This year, for the first time, it will be possible to find it a week in advance, as early as 30 October.

20 September 2012 - the 2012 grape harvest has begun at Castello Banfi!

The harvest of the white varieties, which began on 22 August with Chardonnay and continued with Pinot Grigio and Sauvignon Blanc, has now been completed.

The harvest of these grapes, which due to the high temperatures was only carried out in the morning from 6 a.m. to 1 p.m., was of good quality, with a decrease in the quantity produced of around 25% compared to 2011, a decrease that was mainly due to the drought and the heat of the summer months.

This week we started with the more precocious red varieties (Syrah & Merlot), and from the first grapes harvested we can already assume, even in this case, a drop in quantity while maintaining good quality.

For Sangiovese, the harvest is just a few days away. The climatic trend of the last few weeks is proving to be extremely important for a good polyphenolic ripening, thanks above all to the excellent day/night temperature range and the light rainfall, which have re-established the balance, creating the best conditions for the most important phase of Sangiovese ripening.

Castello Banfi La Taverna awarded again in 2012 with the Certificate of Excellence from Wine Spectator for its wine list

Ancora una volta, nel 2012, la Taverna di Castello Banfi ottiene il Certificato di Eccellenza rilasciato dalla rivista Wine Spectator.

Il premio per la miglior lista dei vini viene consegnato a quei ristoranti che presentano selezioni di vini accattivanti, che ben si sposano alla loro cucina, e per questo catturano l’attenzione di appassionati e amanti del buon vino.

Il certificato di eccellenza di Wine Spectator

Per poter beneficiare del premio, la carta dei vini deve fornire informazioni complete e precise, includendo tutte le annate e le denominazioni, anche per i vini offerti al bicchiere. Oltre ciò, viene presa in grande considerazione la presentazione della lista, mentre costituiscono requisito fondamentale la presenza del nome del produttore e la corretta ortografia.

Wine Spectator, considerata una delle più autorevoli riviste internazionali specializzate, riconosce questo premio di eccellenza a meno di 3.000 ristoranti di tutto il mondo. La Taverna Banfi offre i propri servizi sia ai visitatori di passaggio, sia agli ospiti di Castello Banfi – Il Borgo, la struttura alberghiera adiacente al castello che offre 14 lussuosissime camere e suites. Per informazioni e prenotazioni contattare: reservation@banfi.it

29 August 2012 - the fine wines of Concha y Toro

29 Agosto 2012 – I pregiati vini di Concha y Toro sono chiamati a rappresentare il Cile all’evento di inaugurazione della XIII edizione della Mostra Internazionale di Architettura, che si svolgerà a Venezia dal 29 agosto al 25 novembre 2012

I pregiati vini di Concha y Toro sono chiamati a rappresentare il Cile all’evento di inaugurazione della XIII edizione della Mostra Internazionale di Architettura, che si svolgerà a Venezia dal 29 agosto al 25 novembre 2012. Gli ospiti presenti potranno brindare con due tra i vini più rappresentativi della linea Casillero del Diablo, prodotta da Concha y Toro: il Pinot Noir e lo Chardonnay.

L’edizione 2012 della Mostra, dal titolo Common Ground, diretta da David Chipperfield e organizzata dalla Biennale di Venezia, prevede un unico percorso espositivo, dal Padiglione Centrale, ai Giardini all’Arsenale. Per l’occasione saranno presentati 66 progetti realizzati da architetti, fotografi, artisti, critici e studiosi di tutto il mondo. Per il Cile è presente Alejandro Aravena, con il progetto Elemental. 

VIÑA CONCHA Y TORO

Concha y Toro è il simbolo del vino cileno nel mondo. Primo esportatore di vino dell’America Latina, Concha y Toro è presente in 135 paesi: un’azienda “globale”, dove tradizione e innovazione si incontrano per offrire vini eccellenti. Nel 2011 Concha y Toro ha ricevuto un importante riconoscimento da una delle principali  riviste britanniche di settore: è stata, infatti, insignita del titolo “Most Admired Wine Brand”, superando altri grandi nomi dell’enologia mondiale, come Antinori e Chateau Lafite. Il 2011 è stato un anno determinante, in cui si è registrata una maggiore penetrazione nei mercati principali, un ampliamento del portafoglio prodotti ed un utile da record pari a 50.482 milioni di dollari. Viña Concha y Toro è distribuita in Italia, in esclusiva, da Banfi Distribuzione s.r.l..

CASILLERO DEL DIABLO: LA LEGGENDA

La leggenda della “cantina del diavolo” comincia più di 100 anni fa, quando Don Melchor de Concha y Toro, il fondatore della cantina, inizia ad acquistare alcuni tra i più famosi vini al mondo. Per non essere vittima di furti da parte dei propri dipendenti, Don Melchor mette in giro la voce che il diavolo abita la cantina in cui conserva i suoi prestigiosi vini. Da quel momento la cantina prende il nome di “Casillero del Diablo”. Oggi, Casillero del Diablo è una selezione di monovarietali freschi e di pronta beva, che grazie all’affinamento di alcuni mesi in legno,  ci offrono anche una discreta complessità. Questi vini sono perfetti sia per un consumo fuori dai pasti che in abbinamento ai piatti della cucina italiana. Grazie ad un’ampia e attenta selezione, Casillero del Diablo ci dà la possibilità di scoprire la vera essenza delle valli cilene e l’espressione dei vitigni più tipici ed emblematici di quella terra, come il Cabernet Sauvignon o il Carménère, estinto in Europa a causa della phyllossera e sopravvissuto solo nel lontano Cile. Questi vini hanno ricevuto molti importanti riconoscimenti da parte delle più prestigiose pubblicazioni di settore del mondo.

UN NUOVO DIAVOLO PER IL MANCHESTER UNITED

Nel 2010, l’alleanza tra la squadra britannica del Manchester United e Concha y Toro ha fatto sì che Casillero del Diablo diventasse il vino del club guidato da Sir Alex Ferguson. Per Concha y Toro questo accordo ha rappresentato una grande opportunità, essendo il Manchester una squadra che ispira ammirazione in tutto il mondo. Inoltre, i valori e la storia condivisa da entrambi le istituzioni hanno fatto sì che la collaborazione fosse ancora più stretta e vantaggiosa.

BOTTIGLIE PIU’ LEGGERE PER CASILLERO DEL DIABLO

Casillero del Diablo ha dimostrato il proprio impegno nei confronti dell’ambiente riducendo il vetro usato per le sue bottiglie, senza però aver apportato cambiamenti visibili al packaging.  L’iniziativa ha come obiettivo una riduzione oltre 2.000 tonnellate  di vetro all’anno; questo corrisponde anche ad un consumo inferiore di energia consumata nei processi di produzione della linea Casillero del Diablo. Nel suo impegno per l’ambiente, Concha y Toro misura anche la propria “impronta ecologica” rispetto ai consumi di acqua, che sono risultati essere il 40% in meno rispetto a quelli stimati per un’azienda del suo stesso livello.

CASTELLO BANFI

Immersa nello straordinario terroir ilcinese, e da sempre votata alla ricerca della qualità, produce vini tutti caratterizzati da un’anima profondamente radicata a questo territorio unico e straordinario. Punto di riferimento per la produzione del Brunello di Montalcino, Castello Banfi nasce nel 1978 su volontà della famiglia Mariani, che decide di sviluppare a Montalcino un polo di eccellenza per la produzione di vini di qualità, legando indissolubilmente Banfi a questo territorio e al suo sviluppo. Situata nel versante sud-ovest del comune di Montalcino, la tenuta occupa 2.830 ettari, di cui circa 800 sono coltivati a vigneto specializzato, mentre il resto della proprietà è occupato da boschi, olivi, e altre coltivazioni.

Castello Banfi and Melodia del Vino 2012

Il prossimo 5 luglio, in occasione della seconda edizione del Festival musicale ispirato al francese Grands Crus Musicaux, Castello Banfi ospiterà il concerto del Maestro russo Alexander Kniazev.

Dopo il grande successo riscosso nella prima edizione, torna il Festival Melodia del Vino, un vero e proprio viaggio attraverso le eccellenze toscane del vino, insieme alla magia della musica classica internazionale.

Melodia del Vino 2012

Il 5 luglio, in occasione della quinta e penultima tappa della rassegna, nella suggestiva cornice delle mura di Castello Banfi a Montalcino, risuoneranno le note di Alexander Knaziev, la star internazionale di questa seconda edizione del Festival, che si esibirà nel Recital di violoncello. Considerato dalla critica l’erede di Mstislav Rostropovich, il Maestro russo inizia lo studio del violoncello in tenera età, sotto la guida di Alexander Fedorchenko. Premiato nei più prestigiosi concorsi come il Cajkovskij di Mosca e il Vilnius, ha l’occasione di suonare con i più importanti artisti di fama internazionale. Nella sua carriera ottiene molti riconoscimenti da parte della critica, soprattutto per il disco dedicato a Max Reger e per quello dedicato a “Schelomo” di Ernest Bloch. Oltre ad aver suonato con alcuni tra i più celebri direttori (Temirkanov, Rostropovich, Bashmet), ha collaborato con numerose orchestre europee, tra le quali la Royal Philarmonic Orchestra, la Filarmonica di San Pietroburgo, l’Orchestre National de France e la Prague Philarmonic Orchestra.

The programme

Durante la serata i partecipanti avranno l’opportunità di degustare due prestigiose etichette dell’ampia gamma di vini Banfi: il San Angelo Pinot Grigio 2011 ed il Belnero 2009.

Peugeot, uno dei main sponsor della rassegna, sarà presente a Castello Banfi con due suoi nuovi modelli, la 3008 HYbrid4 e la 508 RXH, due vetture che grazie alle loro eccellenze tecniche estremamente rispettose dell’ambiente, sono perfettamente in linea con Melodia del Vino.

“Collaborare a questa seconda edizione del Festival Melodia del Vino – dice Cristina Mariani-May – ci è sembrato naturale, soprattutto dopo gli ottimi favori di pubblico e di critica ottenuti nella prima edizione. Il Maestro Marc Laforet e Michel Gotlib, ideatori del progetto, hanno pensato di fondere in un’unica, straordinaria esperienza l’armonia di tutti i sensi, dalla musica classica all’eccellenza dei vini di un territorio prestigioso come quello toscano.”

Castello Banfi, immersa in questo straordinario terroir e da sempre votata alla ricerca della qualità, produce vini tutti caratterizzati da un’anima profondamente radicata a questo territorio unico e straordinario. Punto di riferimento per la produzione del Brunello di Montalcino, Castello Banfi nasce nel 1978 su volontà della famiglia Mariani, che decide di sviluppare a Montalcino un polo di eccellenza per la produzione di vini di qualità, legando indissolubilmente Banfi a questo territorio e al suo sviluppo. Situata nel versante sud-ovest del comune di Montalcino, la tenuta occupa 2.830 ettari, di cui circa 800 sono coltivati a vigneto specializzato, mentre il resto della proprietà è occupato da boschi, olivi, e altre coltivazioni.

Mission del festival

Melodia del Vino si svolgerà dal 26 giugno al 7 luglio 2012. Il Festival, che nasce sull´impronta del suo gemello francese “Grands Crus Musicaux”, si propone come “ponte ideale” tra le eccellenze di Toscana e Francia; per questo la Regione Toscana ha deciso di aderire e sostenere l´iniziativa fin dalla sua prima edizione nell´estate 2011. Ideatori dell’originalissimo format il Maestro Marc Laforet, direttore artistico di entrambe le manifestazioni e Michel Gotlib, amico d’infanzia del Maestro Laforet, appassionato di vino e musica e presidente del Festival MelodiadelVino. Melodiadelvino è una manifestazione che ha scelto di promuoversi grazie ad internet. Fondazione Sistema Toscana, che già si occupa della promozione online della Toscana per conto della Regione Toscana, gestisce il sito ufficiale della manifestazione www.melodiadelvino.it e ne curerà la campagna social.

17 July 2012 - Castello Banfi wines with Nicola Batavia at the Nike house this summer in London

Quest’estate a Londra i più grandi atleti del mondo avranno un luogo dove potersi rilassare e sentire come a casa propria: è la Nike Vip House.

Nike per la seconda volta, dopo Pechino, ha confermato l’eclettico Chef italiano Nicola Batavia e la cucina made in Italy.

Parlando con lui traspare un’emozione fortissima per tutto ciò che riguarda il cibo, il vino  e quello che vi ruota attorno. “Casa Nike è un luogo incantato, in cui si incontrano le medaglie d’oro di ogni disciplina e specialità. Ma è anche il luogo in cui questi grandi personaggi possono rilassarsi e respirare, è un amalgama di culture, colori, lingue, un mondo che suscita forti emozioni,” dichiara lo Chef “Starvi in mezzo è un privilegio, ed uno stimolo per la mia passione: la cucina.”Una cucina intrisa di sapori e profumi italiani che con la sua semplicità ha saputo conquistare questi grandi sportivi.

E’ proprio pensando alle tradizioni e alle tipicità italiane che Nicola Batavia cucinerà per atleti ed ospiti, rendendo ancora una volta il Made in Italy la bandiera simbolo della qualità, della salute e del benessere nello sport ma anche nella vita di tutti i giorni.

I vini di Castello Banfi con Nicola Batavia a Londra

Accanto all’eccellenza della sua cucina non poteva mancare l’eccellenza del Made in Italy del vino, un binomio inseparabile nella tradizione italiana. Da qui la collaborazione con Castello Banfi che, per questa importante occasione, presenterà una selezione delle sue pregiate etichette.

Tra queste spiccano i vini che esprimono al meglio il terroir il cinese e che sono il simbolo di Castello Banfi nel mondo, dal Rosso di Montalcino DOC 2010, al Brunello di Montalcino 2007 al prezioso Florus Moscadello di Montalcino 2010 Vendemmia Tardiva, a questi si affianca uno dei vini icona della produzione Banfi in Piemonte, il Brachetto d’Acqui Rosa Regale.

Castello Banfi, immersa nello straordinario terroir ilcinese, e da sempre votata alla ricerca della qualità, produce vini tutti caratterizzati da un’anima profondamente radicata a questo territorio unico e straordinario. Punto di riferimento per la produzione del Brunello di Montalcino, Castello Banfi nasce nel 1978 su volontà della famiglia Mariani, che decide di sviluppare a Montalcino un polo di eccellenza per la produzione di vini di qualità, legando indissolubilmente Banfi a questo territorio e al suo sviluppo. Situata nel versante sud-ovest del comune di Montalcino, la tenuta occupa 2.830 ettari, di cui circa 800 sono coltivati a vigneto specializzato, mentre il resto della proprietà è occupato da boschi, olivi, e altre coltivazioni.

Castello Banfi and Jazz & Wine in Montalcino 2012 (15th Edition)

Scott Hamilton, Reggie Washington, Tom Harrell, Kurt Elling, Nick the Nightfly and many other big names to celebrate jazz and great wine.

The fifteenth edition of Jazz&Wine in Montalcino, one of the longest-running events on the Italian music scene, the result of the collaboration between Castello Banfi, the well-known Montalcino winery, the cultural association Jazz&Image of Rome and the Municipality of Montalcino, will once again feature a programme of the highest level, with Italian and international artists of unquestionable fame.

Jazz & Wine in Montalcino 2012: the programme

The festival will open on Tuesday 17 July, as usual, within the historic walls of Castello Banfi with the quintet of the great sax-tenor Scott Hamilton. From Wednesday 18 July, the festival will move to the splendid 14th-century fortress of Montalcino with Nicola Stilo Sextet, the Roman flutist who, among his many national and international appearances, also counts the prestigious ongoing collaboration he had with Chet Baker in the 1980s. On Thursday 19 July, the festival features Tom Harrell Quintet. Described by Newsweek as one of the purest and most creative living musicians and composers, this year Tom Harrel won Downbeat International's Grammy Award for best solo trumpet.

It will continue on Friday 20 July with a legend of contemporary jazz, Reggie Washington, who will be at Jazz&Wine in one of the few Italian stops on the tour that sees him present his second CD, Freedom. Saturday 21 July will then be the turn of the historic voice of the programme Montecarlo Nights: Nick the Nightfly, for the first time in Montalcino with his quintet to present Nice One. To worthily close this 15th edition of the festival, on Sunday 22 July, the voice of Kurt Elling accompanied by Charlie Hunter's guitar.

For the 15th consecutive year, two such intimate and intense pleasures, jazz music and great quality wine, are celebrating their exciting encounter in the symbolic town of Brunello, Montalcino, with increasing success.

2012 edition: what's new

In the 2012 edition, however, there is also a great novelty: the twinning project involving some of the longest-running Jazz&Wine festivals in Italy. In addition to Jazz&Wine in Montalcino, the following are joining this interesting initiative: Zola Jazz&Wine (Zola Predosa, 25 May-26 June 2012) and Jazz&Wine of Peace (Cormòns, 25-28 October 2012). This is a unique opportunity for comparison with territorial and production realities that differ from each other but share the same passion for great Jazz.

8-10 June 2012 - Castello Banfi official sponsor of Tuscan Rewind 2012

(Montalcino, 22 May 2012) - Montalcino's roads, made legendary in the 1980s by the World Rally Championship, will once again be the protagonists of the Tuscan Rewindthe attractive dirt track race for historic cars, now in its third year.

Castello Banfi official sponsor of Tuscan Rewind 2012

The race, whose protagonists will include some of the greatest rally champions of yesterday and today, will be flanked by a number of initiatives linked to special anniversaries. Among these is the parade reserved for the 25th anniversary celebration of the 'queen' Lancia Delta, in which all Delta owners will be able to parade, as well as some of the champions who have made it legendary in rallies.

Castello Banfi, which has been following Tuscan Rewind since the first edition, this year, in addition to the Trophy - with the estate's great wines as prizes - is offering the winner of the Historic category a weekend stay in the splendid Banfi Castle-Il Borgo.

Castello Banfi offers a new Chianti Classico DOCG: Fonte alla Selva

Castello Banfi was founded in 1978, at the behest of the Mariani family, who decided to develop a centre of excellence in Montalcino for the production of quality wines, indissolubly linking Banfi to this territory and its development.

Located in the south-west of the municipality of MontalcinoThe estate occupies 2,830 hectares, of which about 800 are planted with specialised vineyards, testifying to a unique heritage and experience.

A point of reference for the production of Brunello di Montalcino, Castello Banfi has also always been a producer of one of the most historic and prized Tuscan appellations, that of Chianti Classico DOCG.

And today, with the management of around forty hectares of specialised vineyards in the heart of this marvellous territory, in Castellina in Chianti, it proposes a new Chianti Classico DOCG: Fonte alla Selva.

Chianti Classico DOCG: Fonte alla Selva

Banfi, faithful to its quality values as well as its extraordinary attention to the territory in which it operates, presented the first vintage of Fonte alla Selva 2010 during the last Vinitaly. With its broad, well-balanced structure and excellent persistence, the new label fully reflects the elegance and personality that distinguish the Banfi Chianti family.

The Fonte alla Selva is only available for the traditional channel, and the family will be completed next year with the release of the Riserva.

28 March 2012 - Vina Emiliana named 'Green Company of the Year

The award, presented by the British magazine The Drink Business, is the world's highest accolade given to companies that are committed to the environment.

Sustainability and 'green' consciousness are a constantly growing reality in the world and in Chile. This time, it is Viña Emiliana that has been nominated as the 'greenest company of the year' during the 'Green Award 2012' competition, organised by the prestigious British magazine The Drink Business.

This is the most important award category in the wine and spirits industry. The award is presented to the company that has demonstrated - in the best possible way - its commitment to the environment, its employees, and the community, and that has made significant progress in its business practices in order to increase its 'ecological footprint'.

To become 100% organic and a producer of high quality wines - and one of the largest in the world - the Chilean company's team included high-level projects, from energy-saving programmes to Corporate Social Responsibility activities. 

"When we embarked on this project more than ten years ago, we were innovators and visionaries, and today we are realising that being organic and sustainable at 100% from the social to the environmental to the economic perspectives is possible. We are tremendously proud to get this award and it motivates us to continue our work in the same direction,' says José Guilisanti, General Manager of Viña Emiliana.

In addition to this important award, Viña Emiliana also won the 'Sustainability' award, leaving behind companies from Australia, New Zealand, Great Britain, Portugal, and many other countries. This award is given to the winery that has made the greatest efforts to achieve better and more efficient sustainable procedures. 

The Green Awards 2012 ceremony took place on Monday 26 March at the Jumeirah Carlton Tower hotel. Emiliana sales director Christian Rodriguez accepted the award for his company. What began as a dream more than ten years ago is now incorporated into a portfolio of high quality wines that have received major national and international awards: a winery that adapts to the changes needed in the consumer world.