What do you eat at Easter in Tuscany?

Agnello, salumi tipici e tradizioni: ecco come si celebra il periodo pasquale nella regione Toscana.

 

Easter in Tuscany: gastronomic traditions

 

Trascorrere la Pasqua in Toscana è un’occasione straordinaria per immergersi in un viaggio gastronomico che celebra la ricca tradizione culinaria di questa incantevole regione. Il cibo diventa un’esperienza sensoriale che si svela attraverso sapori autentici, prelibatezze raffinate e paesaggi da fiaba. Piatti della tradizione preparati con ingredienti di prima scelta, coltivati con cura e amore, e castelli medievali arroccati sulle verdi colline coltivate a viti e ulivi si uniscono in una sinfonia di gusto e di emozione che racconta l’anima della Toscana.
Ogni piatto servito sulla tavola pasquale porta con sé secoli di storia e un legame profondo con il territorio e i suoi prodotti genuini.

 

Ma cosa si mangia a Pasqua in Toscana? Quali sono i piatti tradizionali di Pasqua che si possono gustare in questa regione?

 

Appetiser with local products

To answer the question what is eaten at Easter in Tuscany, it is best to start from the beginning, that is, from the starters, based mainly on cold meats and cheeses. In Tuscany, however, talking about cold meats and cheeses is like opening the door to a riot of flavours, a veritable feast for the senses, given the great variety and above all quality of these products.

 

Tuscan cold cuts and cheeses

Local cured meats such as the delicate prosciutto crudo (cured ham), the aromatic finocchiona (smoked salami) and the tasty Tuscan salami release captivating aromas and flavours, while the sheep's and cow's milk cheeses, including the prized Tuscan pecorino, give the palate a divine creaminess and an unparalleled embrace of taste. Every bite conveys a gustatory ecstasy, a harmony of flavours that tantalises the palate and prepares it for a tasteful Easter lunch.

 

Chicken livers on Tuscan bread

Chicken livers are also a timeless classic of Tuscan cuisine, especially at Easter. Sautéed in a pan with garlic, onion, sage and white wine and served hot on traditional Tuscan bread crostini, they have a soft texture and intense flavour, a true delicacy to enjoy with the family on a festive day.

 

The pasqualina cake

Finally, tables never lack torta pasqualina, a savoury pie made of puff pastry, filled with a tasty mixture of spinach, ricotta cheese, hard-boiled eggs and grated cheese. The typical preparation involves making one or more layers of filling inside the puff pastry, with the layers of spinach and ricotta interspersed with whole hard-boiled eggs. This scheme creates a succulent and tasty dish, much loved for its combination of flavours and textures.

 

First courses: homemade pasta

An Easter tradition to be respected in the kitchen, not only in Tuscany but throughout Italy, is that of home-made pasta: whether pici, tortellini or lasagne, the first course on this special Sunday must be prepared by hand.
So what do you eat at Easter in Tuscany? The general preference is for pici, a pasta with a centuries-old tradition similar to very thick spaghetti, served with a thick and richly flavoured ragout, or tortelli mugellani, large tortelli made of fresh homemade pasta and filled with flavoured potatoes.

 

Second of lamb

Il protagonista indiscusso dei secondi piatti della tradizione pasquale toscana è l’agnello, cotto al forno o arrosto, accompagnato da erbe aromatiche e dal cosiddetto pane ramerino, un pane tradizionale toscano dalla crosta croccante e dorata e dalla mollica morbida e profumata. Ma quando ci si chiede cosa si mangia a Pasqua in Toscana, la risposta che mette tutti d’accordo è il buglione d’agnello, uno stufato di carne d’agnello marinato nel vino. Prepararlo secondo la tradizione richiede tempo e precisione, nonché un tegame di ferro in cui cuocere il tutto. La marinatura infatti deve durare almeno otto ore, per fare in modo che tutti gli aromi impregnino a dovere la carne. Da non dimenticare come accompagnamento, da servire direttamente nel piatto, i crostini di pane toscano leggermente scottati. La parola buglione significa in dialetto maremmano “insieme di cose”, proprio perché gli ingredienti vengono cotti e serviti tutti insieme.

 

 

Easter in Tuscany: places to find traditional Easter foods

 

Conoscere quali sono i cibi tradizionali di Pasqua in Toscana è solo il primo passo per un’esperienza immersiva nelle tradizioni festive di questa magnifica regione: per comprenderne appieno la bellezza è indispensabile gustare questi tipici della tradizione in un ristorante tipico toscano.

 

A questo proposito non c’è luogo migliore del La Taverna Restaurant, un caratteristico ristorante toscano situato nelle vecchie cantine di Castello Banfi, nei presso di Montalcino, e arredato secondo la tradizione, con tavoli in legno pregiato che richiamano le botti di vino che un tempo riposavano in quelle stesse stanze, con le volte a vista e magnifici arazzi che ritraggono la lussureggiante campagna toscana. Un ambiente intimo e accogliente, perfetto per un pranzo di Pasqua in famiglia all’insegna dei piatti tipici della tradizione.

 

Più raffinato ma di certo non meno accogliente è il La Sala dei Grappoli Restaurant, all’ombra dello storico Castello Banfi, in una sala dal soffitto con travi in legno a vista e con le pareti decorate con superbi grappoli dorati, dove poter vivere una vera esperienza enogastronomica di lusso.